Il raffronto fra le consegne di PC nel secondo trimestre 2023 e quelle di un anno fa non mette di buonumore, ma il segno meno del confronto anno su anno nasconde un (positivo, stavolta) avvicinarsi quantomeno di una stabilizzazione del mercato globale. In sintesi, queste sono le conclusioni di Gartner e IDC nell'esaminare i risultati preliminari di vendita per il trimestre appena chiuso.

Il segno meno comunque colpisce: Gartner parla di un -16,6% anno su anno a fronte di 59,6 milioni di unità commercializzate. IDC segnala invece un -13,4% anno su anno con 61,6 milioni di computer (desktop, notebook, workstation) consegnati al canale o agli utenti finali.

Entrambi gli analisti cercano comunque segnali incoraggianti da mettere in evidenza. Per Gartner è vero che arriviamo a sette trimestri consecutivi di calo anno su anno, ma rispetto al primo trimestre 2023 c'è comunque una crescita dell'8%. E questo può essere un indicatore di una prossima stabilizzazione del mercato. "I volumi potrebbero aver raggiunto il loro punto più basso", spiega Gartner, puntando a una nuova crescita nel 2024.Le analisi di Gartner

IDC è meno ottimista. Considera che il mercato sia al sesto trimestre consecutivo di decrescita (uno in meno di Gartner) ma i risultati preliminari di vendita per il secondo trimestre 2023 alla fine appaiono migliori delle previsioni. Ma gli analisti non si sblianciano su quando il mercato potrebbe riprendere a correre. O almeno non smentiscono le previsioni precedenti.

Il problema, spigano sia Gartner sia IDC, è che i fattori di incertezza sono ancora parecchi. Le supply chain globali dell'IT "scorrono" molto meglio che in passato ma non ancora come negli anni pre-pandemia. E questo impedisce ai fornitori tanto di componenti quanto di PC completi di mettere in atto strategie certe.

A questo si unisce il fatto che post-pandemia il mercato consumer si sta ancora una volta allontanando dai PC, mentre in quello business è difficile capire sia il vero fabbisogno di nuovi PC (anche per via dei molti licenziamenti in atto), sia se non valga la pena investire in tecnologie più utili nell'immediato.Le cifre di IDC

L'incertezza rende il mercato poco dinamico in quanto a fornitori principali. La classifica dei primi cinque per volumi resta sempre la stessa da tempo: nell'ordine Lenovo, HP, Dell, Apple, Acer. In ogni trimestre i tassi di crescita anno su anno premiano qualcuno piuttosto che qualche altro (stavolta HP e Apple), ma senza grandi stravolgimenti.