Nuova gamma di soluzioni con prestazioni migliorate e maggiore efficienza energetica per affrontare qualsiasi tipo di workload
Da
HPE arriva la
nuova gamma di server ProLiant e sistemi Apollo che utilizzano il processore AMD Epyc di terza generazione per fornire piattaforme con prestazioni ineguagliabili, sicurezza, automazione e capacità di gestione remota per supportare una serie di workload critici essenziali per la trasformazione digitale. Inoltre, arriva il
supercomputer HPE Cray EX, che sfrutta la terza generazione di AMD Epyc per alimentare le esigenze di supercomputing di fascia alta, come i sistemi di classe exascale che sono fino a 10 volte più veloci degli attuali supercomputer più potenti.
Con il portafoglio migliorato e i progressi nelle prestazioni, evidenzia una nota, HPE permette alle aziende di
scalare, gestire e accelerare senza soluzione di continuità il time-to-value per qualsiasi esperienza dall’edge all'exascale, con soluzioni che possono essere adottate utilizzando
HPE GreenLake, la piattaforma elastica, pay-per-use, as-a-service che può funzionare on-premises, nell’edge, o in una struttura di colocation,
combinando la semplicità e l'agilità del cloud con la governance, la conformità e la visibilità che deriva dal cloud ibrido.
Nel dettaglio, come parte del portafoglio che utilizza il processore AMD Epyc di terza generazione, HPE ha introdotto due nuove linee di server nella sua crescente famiglia ProLiant con il server
ProLiant DL345 Gen10 Plus per puntare a soluzioni ottimizzate per lo storage nei workload di database, e il server
ProLiant DL365 Gen10 Plus per puntare a soluzioni di infrastruttura desktop virtuale (VDI).
Inoltre, nella gamma
HPE Apollo, costruiti appositamente per supportare applicazioni HPC come la modellazione e la simulazione, arrivano i sistemi
Apollo 2000 Gen10 Plus e Apollo 6500 Gen10 Plus v2 con la terza generazione di processori AMD Epyc per offrire ancora più prestazioni, efficienza e capacità mirate per i workload HPC e AI.
Infine, per le soluzioni di
supercomputing di fascia alta, HPE fornisce il supercomputer HPE Cray EX, che presenta un'architettura HPC avanzata progettata per il supercomputing di prossima generazione, come per i sistemi di exascale-class che sono 10 volte più veloci degli attuali supercomputer più potenti.
"La trasformazione digitale sta rimodellando ogni settore, e nuovi modelli digitali si stanno evolvendo per supportare la crescente adozione di tecnologie edge, 5G e intelligenza artificiale, nonché per adattarsi alle nuove esigenze tecnologiche spinta dal Covid-19. HPE sta affrontando queste esigenze dinamiche del mercato passo passo con soluzioni ad alte prestazioni che possono scalare, proteggere ed eseguire in modo efficiente i workload per accelerare il time-to-value", sottolinea
Neil MacDonald, senior vice president e general manager, Compute Business Group di HPE. "Oggi, attraverso la nostra lunga collaborazione e la progettazione congiunta con AMD, stiamo fornendo il più grande e più ampio portafoglio di soluzioni di calcolo, utilizzando il nuovo processore AMD Epyc di terza generazione, per trasformare l'infrastruttura e fornire l'agilità, la facilità di gestione e l’economia che è fondamentale per le esigenze del data center di domani."
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