Come di consueto, sono state numerose le novità andate in scena a fine giugno a Las Vegas all’edizione 2025 di Discover, l’evento annuale di Hewlett Packard Enterprise. Oltre al debutto ufficiale del nuovo logo e dell’immagine coordinata, oggetto di un ampio refresh in occasione dei primi dieci anni di vita di HPE, l’annuncio più rilevante è stato senz’altro quello di GreenLake Intelligence, che trasforma il cloud GreenLake in un cloud ibrido potenziato dall’intelligenza artificiale agentica, capace di apprendere, agire e ottimizzare l’IT in tempo reale.

“HPE sta reinventando l’IT ibrido come solo noi possiamo fare, proiettando le aziende dall’era della complessità ibrida a quella delle operazioni cloud potenziate da AI agentica. La nuova visione di HPE per l’IT ibrido è alimentata dall’intelligenza agentica a ogni livello dell’infrastruttura, affinché le imprese possano raggiungere livelli di performance ed efficienza operativa dell’IT prima impensabili”, ha voluto sottolineare Antonio Neri, Presidente e CEO di HPE.

Antonio Neri, Presidente e CEO di HPe, nel suo keynote a Discover 2025

GreenLake a tutta Intelligence

Nel dettaglio, il nuovo framework di intelligenza artificiale agentica GreenLake Intelligence, costruito da zero e strettamente integrato con lo stack tecnologico per il cloud ibrido di HPE, permette di superare aspetti quali i flussi di lavoro manuali e frammentati, i ritardi nelle risoluzioni dei problemi e le risorse IT sottoutilizzate, riducendo il carico di lavoro dei team IT. Accessibile tramite GreenLake Copilot, GreenLake Intelligence implementerà agenti AI che comunicano e ragionano con contesto in tempo reale su storage, networking, computing e risorse virtualizzate, oltre che su costi del cloud ibrido, osservabilità, sostenibilità e servizi aziendali.

Non solo: HPE sta anche integrando una nuova tecnologia di mesh agentica in Aruba Networking Central, il sistema di gestione di rete su scala cloud. Accessibile tramite un nuovo copilot multimodale e conversazionale per il networking, Aruba Networking Central può fornire analisi precise delle cause principali e correzioni guidate o automatizzate per aspetti complessi di rete e sicurezza.

Inoltre, il copilot per le operazioni OpsRamp, lanciato lo scorso anno, consente oggi l’automazione agentica delle operazioni IT su tutta l’infrastruttura full-stack, con l’obiettivo di rilevamenti e risoluzioni più rapidi. Mantenendo il controllo umano nel processo, OpsRamp abilita funzioni agentiche chiave tra cui assistenza conversazionale sui prodotti e un centro comandi agentico che abilita avvisi AI/ML, gestione degli incidenti e supporto nell’analisi delle cause principali. Tramite GreenLake Intelligence, il copilot per le operazioni OpsRamp è un sistema agentico multidominio che consente casi d’uso come analisi delle cause principali, spiegabilità, pianificazione della capacità e altro ancora, coordinando sistemi come calcolo, rete, storage, virtualizzazione e altri livelli software.

Ancora più AI Factory con Nvidia

L’edizione 2025 di Discover è stata anche il palcoscenico per nuovi annunci nel portafoglio Nvidia AI Computing by HPE di soluzioni AI factory con GPU Blackwell, con nuove soluzioni componibili, ottimizzate per service provider, sviluppatori di modelli e enti governativi, nonché con la nuova generazione di Private Cloud AI, la AI factory chiavi in mano completamente integrata con elaborazione, networking e software accelerati Nvidia.

Le nuove soluzioni AI Factory, sottolinea HPE, combinano le ultime innovazioni e competenze nel campo dell'intelligenza artificiale, tra cui cinque decenni di esperienza all’avanguardia nell’ambito del raffreddamento a liquido e il software HPE Morpheus Enterprise per un piano di controllo unificato. A differenza della maggior parte delle soluzioni concorrenti, queste soluzioni componibili, validate end-to-end, sono modulari: stack tecnologici completi integrati in anticipo per il cliente, che accelerano il time-to-value-

Da sottolineare anche che grazie al design validato Nvidia Enterprise AI Factory, le soluzioni AI Factory di HPE possono essere implementate usando l'ultima tecnologia di elaborazione accelerata Nvidia, il networking Ethernet Nvidia Spectrum-X, le DPU Nvidia BlueField-3 e il software Nvidia AI Enterprise per garantire prestazioni elevate, sicurezza, velocizzazione efficiente dello storage e un'infrastruttura scalabile per la prossima era dell'AI.

Di rilievo anche il fatto che per garantire che le AI factory e le applicazioni di AI siano sempre alimentate con dati non strutturati AI-ready, HPE Alletra Storage MP X10000 supporterà i server Model Context Protocol (MCP). L'integrazione di MCP con la data intelligence built-in di X10000 accelera le pipeline di dati e consente alle factory, alle applicazioni e agli agenti di IA di elaborare e agire su dati non strutturati intelligenti. In più, l'X10000 supporta il design di riferimento Nvidia AI Data Platform e offre un SDK per semplificare le pipeline di dati non strutturati per l'acquisizione, l'inferenza, la formazione e l'apprendimento continuo.

Infine, HPE CloudOps Software, integrando OpsRamp, Morpheus e Zerto, offrirà un modello operativo unificato per ambienti multicloud e multivendor. HPE ha anche ampliato le funzionalità GreenLake per la gestione dei costi cloud, FinOps, e la sostenibilità ambientale: il nuovo Sustainability Insight Center introduce metriche predittive per monitorare e ridurre l’impronta di carbonio dell’hardware IT, mentre l’ottimizzatore di carichi e capacità aiuta le imprese a bilanciare costi, resilienza e impatto ambientale.