È la più importante conferenza italiana sulle tecnologie Microsoft. Ed è anche la più longeva. Perché WPC, che si svolgerà dal 2 a 4 dicembre al Centro Congressi NH di Assago alle porte di Milano, è l’edizione numero 30. Sicuramente un traguardo di rilievo, anche perché “non è molto comune che una conferenza tecnica sia in grado di raggiungere una tappa così significativa, rimanendo attiva e soprattutto con ottimi livelli di partecipazione per 30 edizioni”, esordisce Marco D’Angelo, responsabile dell’evento (ritratto nella foto di apertura), nell’illustrare a ImpresaCity un’anteprima sui contenuti dell’atteso evento che riunirà a Milano a inizio dicembre la vasta community che ruota attorno al mondo Microsoft.

A tutta formazione

Organizzata da OverNet, partner Microsoft attivo da sempre nell’ambito della formazione ICT, WPC riunisce ogni anno i migliori esperti di tecnologie Microsoft, per un’occasione unica di aggiornamento professionale, confronto e crescita condivisa. Come ogni anno, la tre giorni milanese di inizio dicembre prevede infatti un ricco menu di formazione tecnica avanzata, contenuti esclusivi e networking di alto livello. Nel dettaglio, la ricca agenda prevede oltre 100 sessioni inedite, condotte dai migliori esperti su temi strategici come AI e Copilot, Cloud Platform, Cybersecurity, Modern Workplace, Business Applications, Data & Analytics, IoT e Development Tools.

“La cifra che caratterizza WPC è che è forse un po’ il segreto del suo successo è che è un evento nato per fare formazione, a differenza di altri eventi che puntano più sull’informazione”, prosegue Marco D’Angelo, anticipando che quest’anno la sessione plenaria di apertura sarà incentrata sul tema tecnologie e novità di casa Microsoft.Marco D'Angelo, Responsabile dell'evento WPC 2025

Una plenaria ricca

“Quest’anno è la prima plenaria nella quale ospitiamo esperti provenienti direttamente dai gruppi di prodotto di Redmond, quindi avremo speaker che vengono a discutere di che cos'è la parte hardware, la parte container, la parte database e la parte security, confermando l'anima tecnologica e di formazione di WPC, illustrando le innovazioni che Microsoft sta apportando. Questo è reso possibile anche dal fatto che WPC si svolge una decina di giorni dopo Ignite, l'evento tecnico flagship di Microsoft che si tiene negli Stati Uniti”, dettaglia Marco D’Angelo.

In particolare, sono previsti gli interventi di Ralph Squillace, Principal Product Manager dell’Azure Core Upstream Micro-Compute Group di Microsoft, sul tema “Security and Speed: Advances in Hardware Protection in Azure and Open Source”, di Silvano Coriani, Product Management di PostgreSQL di Azure, sull’argomento “Build mission-critical apps with PostgreSQL on Azure”, e di Talhah Mir, General Manager Purview Data Security di Microsoft, che insieme e Maithili Dandige, GM Purview Data Security di Microsoft, illustreranno il tema “Data security in the age of AI”.

Altri talk tecnici di rilievo nella plenaria sono quello di Francesco Diaz, Direttore Solutions e Delivery Southern Europe di Insight, che è lo Sponsor Diamond dell’evento, e quello di Francesco Lana e Alessandra Vicini di GitHub. Non mancherà, e non potrebbe essere altrimenti, l’intervento di Matteo Giudici, CEO di Overnet e del Gruppo MESA, che dettaglierà in particolare la celebrazione dell’edizione numero 30 di WPC.

Oltre 100 speech

La plenaria di due ore della mattina del primo giorno costituisce però solo un assaggio, anche se corposo, dei circa 100 speaker che si susseguiranno nel corso dell’evento e che costituiscono uno dei motivi del successo di WPC, al quale sono attesi circa 1000 partecipanti per 400 aziende rappresentate e che formano una community appassionata e orientata alla crescita. Non potendo ovviamente entrare nel dettaglio di tutti i workshop previsti dal 2 al 4 dicembre, Marco D’Angelo ne cita due in particolare: quello del pioniere dell’open source Red Hat, che “è la prima volta che interviene a WPC, anche in ragione della partnership con Microsoft”, e quello di ISC2, attiva a livello globale nella formazione e certificazione di professionisti della sicurezza di dati e informazioni. “Il workshop sulla cybersecurity tenuto da ISC2, che si occupa delle certificazioni di security tra le più complesse, in quanto non solo tecniche ma anche metodologiche, è rilevante sia per la presenza delle persone del vendor che vengono direttamente da Londra, sia perché per i partecipanti è prevista la possibilità di ottenere gratuitamente un voucher di certificazione, oltre al materiale del workshop”, sottolinea Marco D’Angelo.

Nasce WPC Tech

Ma non è tutto qui: ad arricchire ulteriormente l’edizione numero 30 è anche il debutto ufficiale di WPC Tech, il nuovo hub digitale che raccoglie contenuti tecnici originali e contributi esclusivi di chi ha vissuto e costruito il valore di WPC in tutti questi anni.

L’idea alla base di WPC Tech è quella di diventare un punto di riferimento permanente per la community IT: una piattaforma dove trovare guide pratiche, articoli di approfondimento, casi d’uso concreti e insight sempre aggiornati sulle tecnologie Microsoft, da Azure a Microsoft 365, dall’intelligenza artificiale alla security. Tutti i contenuti saranno curati da esperti del settore, Microsoft MVP e speaker WPC, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti, ispirazione e valore ai professionisti del mondo ICT.

In trent’anni, Overnet, anche attraverso WPC, ha formato migliaia di professionisti, contribuendo alla crescita di una community IT solida, competente e in continuo movimento. Oggi Overnet è tra i principali player italiani nella formazione ICT, con un’ampia offerta che comprende corsi, academy, servizi di tech advisory ed eventi tecnologici. Tra le proposte di Overnet, vi sono percorsi formativi che coprono tutte le aree dell’ICT: dai programmi ufficiali e certificati fino alle soluzioni su misura, progettate insieme alle aziende e affidate a docenti qualificati e accreditati. Da sempre, Overnet lavora a fianco di grandi realtà e PMI per costruire esperienze formative personalizzate, guidate dai migliori professionisti del settore e supportate da un team di esperti sia in ambito tecnologico sia didattico.

Quello previsto dal 2 al 4 dicembre è un menu di grande valore, dal duplice significato: da una parte è una degna celebrazione dell’edizione numero 30 di WPC, che non a caso cade in questo 2025 che ha anche segnato il 50º anniversario dalla nascita di Microsoft e i 40 anni della sua presenza in Italia, e dall’altra parte è la migliore testimonianza per altre 30 edizioni di successo.