Guardando al futuro del lavoro, oggi le aziende più lungimiranti investono in AI PC non solo per aumentare la produttività ma anche per innovare
Per decenni, quando si trattava di implementare aggiornamenti tecnologici nelle aziende, ci si concentrava su una sola parola: produttività. Processori più veloci, migliore connettività e flussi di lavoro semplificati hanno promesso di ottenere maggiori risultati in tempi più brevi. Tuttavia, con l'integrazione dell'intelligenza artificiale nel tessuto aziendale moderno, sta emergendo un nuovo imperativo che va oltre l'efficienza produttiva. Oggi, le aziende più lungimiranti investono in AI PC non solo per aumentare la produttività, ma anche per innovare.
Il più recente sondaggio globale di Intel condotto su oltre 5.000 responsabili aziendali e IT manager in 23 mercati rivela un dato sorprendente: il 92% delle organizzazioni ritiene che gli AI PC guideranno l'innovazione, superando persino il 90% che si aspetta un aumento della produttività. Questo segnala un cambiamento nel modo in cui le aziende considerano i propri investimenti tecnologici. Gli AI PC non si limitano a svolgere lo stesso lavoro in modo più efficiente, ma consentono di lavorare con modalità completamente nuove.

Gli AI PC sono una nuova classe di computer dotati di hardware specializzato, tra cui CPU, GPU e NPU (Neural Processing Unit), progettati per eseguire carichi di lavoro di AI in locale, in modo sicuro ed efficiente. Ciò significa che funzionalità in tempo reale quali trascrizione, riepilogo, analisi predittiva, creazione di contenuti a valore e sicurezza avanzata possono essere eseguite in modo più efficace rispetto ai PC tradizionali, spesso senza la necessità di una connessione di rete persistente.
Queste funzionalità stanno già trasformando il modo in cui operano le aziende. Gli AI PC aiutano a generare insight pressoché istantanei sui clienti, ad accelerare i cicli di sviluppo dei prodotti e a prendere decisioni più intelligenti in tempi più rapidi. Infatti, l'80% di chi li ha adottati afferma che gli AI PC hanno già migliorato le prestazioni delle persone e il 51% afferma che la domanda da parte dei dipendenti è stata un fattore chiave per l'adozione. Le persone in azienda si aspettano che gli AI PC contribuiscano a promuovere una maggiore innovazione.
Secondo l'indagine, l'87% delle aziende sta già aggiornando il proprio parco macchine con AI PC o sta pianificando di farlo; infatti quasi la metà (46%) lo sta già facendo. Non si tratta solo di una tendenza, ma di una trasformazione che sta avvenendo rapidamente.
Che cosa sta guidando questa accelerazione? In parte è una questione di tempistiche. Con la fine del supporto di Windows 10 prevista per la fine dell'anno, molte organizzazioni stanno allineando i cicli di aggiornamento dei PC con l'opportunità di adottare hardware con intelligenza artificiale. Ma, dato ancora più importante, i manager riconoscono che gli AI PC offrono un vantaggio strategico in uno scenario competitivo nel quale velocità, agilità e innovazione sono fondamentali.
Benché alcune organizzazioni continuino a citare i costi come un ostacolo (il 32% menziona i costi di accesso e il 30% i costi di gestione), il ritorno sull'investimento (ROI) racconta una storia diversa. Ad esempio, le aziende che implementano AI PC basati sulla piattaforma Intel vPro® registrano un ROI fino al 213% in tre anni. Questo non dovrebbe essere visto solo come un vantaggio finanziario, ma anche strategico.
Inoltre, i team IT che utilizzano gli AI PC dedicano il 65% di tempo in meno alla gestione dei dispositivi e riducono del 90% le visite in loco, liberando tempo e risorse preziose da dedicare a iniziative di maggior valore. Questo passaggio dalla manutenzione all'innovazione rappresenta una svolta per i reparti IT e un chiaro segnale per i vertici aziendali: gli AI PC non sono un centro di costo, ma piuttosto un fattore di crescita.

Uno degli aspetti più interessanti degli AI PC è la loro capacità di abilitare funzionalità di intelligenza artificiale integrate nel dispositivo che possono funzionare offline. La possibilità di elaborare e utilizzare localmente i dati per i carichi di lavoro di AI contribuisce ad affrontare le crescenti preoccupazioni relative alla privacy e alla sicurezza dei dati. In settori altamente regolamentati quali sanità, finanza e servizi legali, queste preoccupazioni si amplificano quando le aziende valutano l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei loro flussi di lavoro quotidiani.
Mantenendo i dati sensibili nel dispositivo, gli AI PC riducono l'esposizione alle minacce esterne, fornendo al contempo l'intelligence in tempo reale di cui le aziende hanno bisogno. Questo è particolarmente importante per le organizzazioni che desiderano sfruttare l'AI senza compromettere la fiducia o impattare la conformità regolamentare.

Quella che forse è la conclusione più importante della ricerca è che l'innovazione non nasce per caso, richiede leadership. Mentre si ritiene che solo il 35% dei dipendenti comprenda appieno il valore degli AI PC, più della metà dei team dirigenziali ne è ben consapevole. Questa differenza rappresenta sia una sfida che un'opportunità.
Per realizzare appieno il potenziale degli AI PC, i leader aziendali devono promuovere non solo la tecnologia, ma anche i cambiamenti culturali e operativi che ne conseguono. Ciò significa investire in formazione, promuovere una mentalità orientata alla sperimentazione e allineare la strategia IT agli obiettivi aziendali.
Gli AI PC rappresentano un cambiamento radicale nel modo in cui le aziende concepiscono l'informatica. Le organizzazioni devono riconsiderare il modo in cui valutano la tecnologia, non solo in termini di costi o prestazioni, ma anche in termini del suo potenziale di creare nuove modalità di lavoro.
Il futuro del lavoro sarà plasmato da coloro che saranno disposti a sperimentare, adattarsi e investire in sistemi che consentano alle persone di pensare in grande e muoversi più velocemente. Con l'evoluzione della tecnologia, deve evolversi anche il nostro approccio al lavoro, e le aziende che si adatteranno per prime saranno nella posizione migliore per plasmare il futuro.
Elisa Baldi (nella foto di apertura) è Senior Marketing Manager - Southern & Eastern Europe di Intel