Rafforzando la loro partnership, le due aziende integreranno le rispettive soluzioni per favorire un’adozione sicura dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende, facilitandone anche la scalabilità
Dalla RSA Conference in corso in questi giorni arriva il rafforzamento della partnership fra Cisco e ServiceNow, in atto da oltre sette anni. Lo scopo è quello di favorire un’adozione sicura, scalabile e affidabile dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende: l’integrazione tra l’infrastruttura e le soluzioni di sicurezza di Cisco da una parte, e la piattaforma AI e i servizi di sicurezza di ServiceNow dall’altra, offriranno la possibilità di implementare l’AI in modo sicuro ed efficiente, riducendo rischi e complessità operative. La prima integrazione strategica combinerà le funzionalità di Cisco AI Defense con ServiceNow Security Operations (SecOps), con l’obiettivo di offrire un approccio più completo alla gestione del rischio e alla governance dell’intelligenza artificiale.
Oggi, un’attenta gestione e un monitoraggio continuo dell’AI a livello aziendale sono fondamentali per garantire una governance rigorosa dei dati, insieme a riservatezza, affidabilità e fiducia. Cisco e ServiceNow puntano a offrire approcci integrati basati su piattaforme, capaci non solo di affrontare le nuove sfide dell’intelligenza artificiale, ma anche di consentire alle aziende di innovarsi più rapidamente e con maggiore sicurezza.
Più in dettaglio, Cisco e ServiceNow intendono offrire un insieme di soluzioni integrate e coerenti per proteggere le applicazioni AI e garantire una governance efficace in tutti questi contesti di implementazione. L’integrazione tra Cisco AI Defense e ServiceNow Security Operations (SecOps) è pensata per fornire alle aziende: Visibilità: Cisco AI Defense identificherà i carichi di lavoro, i modelli e i dati dell’intelligenza artificiale associati alle applicazioni e ai servizi nella piattaforma ServiceNow; Gestione delle vulnerabilità: Cisco AI Defense eseguirà valutazioni automatiche delle vulnerabilità, i cui risultati verranno visualizzati in ServiceNow Vulnerability Response (VR), dove potranno essere monitorati, gestiti e risolti; Protezione in tempo reale: Cisco AI Runtime Protection fornirà protezioni in tempo reale per le applicazioni di intelligenza artificiale. ServiceNow Security Posture Control identificherà eventuali lacune nella protezione runtime offerta da Cisco AI e questi dati saranno utilizzati per la prioritizzazione delle vulnerabilità legate all’AI; Risposta agli incidenti: La telemetria delle applicazioni AI sarà trasmessa da Cisco AI Defense a ServiceNow Security Incident Response (SIR), per ottimizzare le indagini dei centri operativi di sicurezza e supportare una risposta tempestiva e proattiva alle minacce; e infine Governance: I clienti potranno mappare i controlli di Cisco AI Defense agli standard pertinenti all’interno della piattaforma Integrated Risk Management (IRM) di ServiceNow, per misurare e garantire la conformità dell’AI all’interno dell’organizzazione.
“In passato la sicurezza è stata spesso vista come un ostacolo all’adozione della tecnologia, ma con l’approccio giusto può diventare un acceleratore per l’intelligenza artificiale. L’integrazione tra ServiceNow e Cisco AI Defense rappresenta un punto di svolta per le aziende, offrendo una fonte unica e affidabile per la gestione dei rischi legati all’IA e alla conformità, anche in un contesto caratterizzato da modelli in continua evoluzione”, commenta Jeetu Patel, EVP e Chief Product Officer di Cisco.
“L’intelligenza artificiale sta aprendo nuove frontiere nella trasformazione del business, ma garantire la sicurezza di questo futuro richiede ben più di una difesa reattiva. Attraverso questa partnership, Cisco e ServiceNow stanno integrando operazioni di sicurezza e intelligenza artificiale a livello di piattaforma. Unendo la protezione avanzata dell’IA di Cisco con il ruolo di ServiceNow come torre di controllo dell’AI aziendale, aiutiamo i clienti a tradurre la fiducia in operatività concreta, assicurando un’adozione dell’IA sicura, governata e scalabile”, aggiunge Amit Zavery, Presidente, Chief Product Officer e Chief Operating Officer di ServiceNow.
Le prime prove sul campo avranno inizio a breve, e i clienti di Cisco e ServiceNow potranno iniziare a beneficiare di questa integrazione nella seconda metà del 2025. Sono inoltre previste ulteriori integrazioni delle funzionalità di Cisco e ServiceNow entro la fine del 2025.