Le imprese lombarde raggiungono le 814 mila, 1.245 in più dello scorso anno, +0,2%. Sono Milano e Monza che trainano la crescita, con 5 mila e 208 imprese in più. Stabili Bergamo, Lecco, Varese. In calo le imprese a Como, Mantova, Cremona e Lodi (circa -1,5%). In calo del – 1% Brescia, Pavia, Sondrio. 
Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese 2015.
Per settore. Cresce l’agricoltura a Varese, le costruzioni a  Milano, il commercio  a Milano, Bergamo, Sondrio, Lecco e Varese, la ristorazione a  Milano, Monza, Varese, Bergamo, Como, Pavia, le attività di comunicazione a Bergamo, Como, Milano, Monza e Varese, la finanza ovunque tranne Cremona, Pavia e Varese, gli immobili a  Sondrio, i servizi alle imprese ovunque con punte a  Bergamo, Brescia, Sondrio e Varese, i servizi alla persona ovunque con punte a  Mantova e Lodi.
Addetti, 11 mila in più in un anno, +0,3%. Crescono a Milano (25 mila in più), Monza (2 mila), Varese (1.500)+1%, e  Lecco (+0,4%), in calo sul resto del territorio. In Lombardia ci sono 3,7 milioni di addetti nelle imprese di cui 1,9 milioni a Milano.
Imprese straniere. Raggiungono le 94 mila, sono il 12% del totale regionale. Più alta la presenza a Milano (15%) e Lodi (12%), meno a Sondrio (5%).
Imprese di giovani. Sono il 10%, un dato in linea in tutto il territorio.
Imprese di donne. Sono il 20%, con un picco a Sondrio (24%) e Pavia (22%).