Proseguono le attività previste dalla autorità americane che consentiranno di formalizzare la separazione dell’attuale HP in due distinte società, HP Inc. e HP Enterprise, la prima rivolta al business di PC e stampanti, la seconda al business aziendale di sever, storage, networking e tutto ciò che riguarda software e servizi.

Dobbiamo essere più, agili flessibili e focalizzati, ha detto Il Ceo di HP Meg Whitman. Le due aziende partiranno da un fatturato base pressoché identico, 57,6 miliardi di dollari HP Enterprise e 57,3 miliardi HP Inc. (vedi grafico pubblicato dal WSJ con il fatturato scomposto per linee d’offerta). Entro il primo di novembre HP si completerà una delle maggiori ristrutturazioni che ha mai avuto luogo nell’ICT. Nell’operazione sono infatti coinvolti 300 mila dipendenti che lavorano in 170 diversi Paesi.




HP Enterprise, la cui responsabilità come Ceo verrà mantenuta da Whitman, ha come obiettivo riuscire a mettere a punto un’offerta in grado di essere coerente con la profonda trasformazione che sta interessando il mercato ICT, influenzata in particolare dalla progressiva diffusione del cloud computing.

"Il mercato – ha detto Whitman - si sta trasformando rapidamente e per tenere il passo ed essere in linea con quanto sta avvenendo sarà per noi essenziale operare una serie di acqusizioni”. A questo proposito la stampa economica americana solleva nuovamente l’interessse che HP aveva avuto in passto nei confronti di EMC, discussioni che si erano poi interrotte nel momento in cui era stato annunciato lo spinoff.