Come più o meno sempre accade in questo tipo di transazioni, i toni ufficiali sono improntati all’entusiasmo. Ma non c’è dubbio che l’accordo stipulato da IBM per l’acquisizione di Confluent, pioniere del data streaming, abbia più di un valido motivo alle spalle, soprattutto alla luce del vorticoso sviluppo dell’AI agentica, che si basa anche e soprattutto sull’accesso in tempo reale a dati connessi e affidabili.

Proprio quello che è il pane quotidiano della piattaforma Confluent, che offre funzionalità di streaming di dati veloci, affidabili e scalabili per analisi, monitoraggio e architetture basate su eventi. La natura in tempo reale della piattaforma Confluent è fondamentale per le aziende che vogliono sfruttare i dati presenti in tutti gli ambienti IT, visto che si occupa della preparazione dei dati per l'intelligenza artificiale, mantenendoli puliti e connessi tra sistemi e applicazioni, eliminando i silos insiti nell'intelligenza artificiale agentica.

Grazie a questo accordo, in base al quale IBM acquisirà tutte le azioni ordinarie emesse e in circolazione di Confluent per 31 dollari ad azione, pari a un valore complessivo di 11 miliardi di dollari, le due società consentiranno l'integrazione end-to-end di applicazioni, analisi, sistemi di dati e agenti di intelligenza artificiale per gli ambienti cloud ibridi.

L’acquisizione di Confluent, evidenzia una nota, è in linea con la strategia di cloud ibrido e intelligenza artificiale di IBM, in quanto va a completarne le funzionalità esistenti nel portafoglio di dati e automazione. Inoltre, si prevede che questa transazione, che si prevede venga conclusa entro il primo semestre 2026, genererà notevoli sinergie di prodotto nell'intero portfolio IBM, inclusi prodotti e servizi di intelligenza artificiale, automazione, dati e consulenza, e accelererà la crescita del fatturato sfruttando la portata go-to-market di IBM.

"IBM e Confluent insieme consentiranno alle aziende di implementare l'intelligenza artificiale generativa e agentica in modo più efficace e rapido, garantendo comunicazioni e flussi di dati affidabili tra ambienti, applicazioni e API. I dati sono distribuiti su cloud pubblici e privati, data center e innumerevoli fornitori di tecnologia. Con l'acquisizione di Confluent, IBM fornirà la piattaforma dati intelligente per l'IT aziendale, progettata appositamente per l'AI”, commenta Arvind Krishna, President e CEO di IBM.

"Fin dalla sua fondazione, Confluent ha aiutato le organizzazioni a liberare il pieno potenziale dei loro dati, guidando l'innovazione in un panorama IT sempre più complesso. Siamo estremamente orgogliosi del lavoro svolto nel fornire ai clienti una piattaforma di streaming di dati in tempo reale per la prossima era tecnologica, che include l'intelligenza artificiale generativa e agentica. Siamo entusiasti della possibilità di unirci a IBM e di accelerare la nostra strategia grazie all'esperienza di IBM nel go-to-market, alla sua portata globale e all'ampio portfolio”, conclude Jay Kreps, CEO e co-founder di Confluent