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Il mercato PC abbandona la flessione del post-pandemia

Le cifre degli analisti indicano che il mercato PC si sta riportando ai volumi del 2019, con prospettive però decisamente migliori di allora

Trasformazione Digitale

Il mercato mondiale dei Personal Computer può dire addio al periodo negativo - peraltro inevitabile - che ha seguito le grandi vendite della pandemia? Secondo le cifre dei principali analisti, l'andamento del primo trimestre 2024 parrebbe indicare proprio questo. E considerato che all'orizzonte ci sono le probabili spinte positive del refresh tecnologico post Windows 10 e degli AI PC, le prospettive sono buone.

Ma restiamo all'inizio del 2024. IDC indica che dopo due anni di declino le vendite dei PC tradizionali sono tornate a crescere: 59,8 milioni di unità consegnate, con un incremento dell'1,5% anno su anno. IDC ammette che, in effetti, contro il primo trimestre 2023 si vince facile: quel periodo fece segnare il punto più basso nella storia dei PC. Come un po' tutto il 2023, d'altronde. È importante però notare che le consegne di PC sono finalmente tornate ai livelli pre-pandemici, dato che i volumi del primo trimestre 2024 sono allo stesso livello del primo trimestre 2019 (60,5 milioni di unità, allora).

I segnali positivi vengono dalle principali regioni del mondo e si devono anche al calo dell'inflazione globale. C'è però da segnalare la debolezza della domanda cinese, che ha un impatto diretto sulla composizione delle vendite di PC. La Cina è il principale consumatore di PC desktop, quindi la sua ridotta propensione alla spesa ha comportato un altro trimestre in calo per le vendite globali di PC desktop, che già normalmente subiscono il maggiore appeal dei notebook.

Guardando alle dinamiche di vendita dei principali fornitori di PC, il primo trimestre 2024 vede una Top 5 composta nell'ordine da Lenovo, HP, Dell, Apple e infine - a pari merito - Acer e Asus.

Rispetto ad IDC, Canalys dà cifre leggermente diverse ma nella sostanza dipinge uno scenario analogo. Per Canalys le consegne di desktop e notebook hanno raggiunto 57,2 milioni di unità nel primo trimestre del 2024, con una crescita del 3,2% anno su anno. Più in dettaglio, le spedizioni di notebook e workstation mobili sono aumentate del 4,2%, raggiungendo 45,1 milioni di unità, mentre le spedizioni di desktop e workstation desktop sono rimaste relativamente stabili, con un calo dello 0,4% a 12,1 milioni di unità.

La crescita nel primo trimestre del 2024 fa ben sperare in un mercato dei PC forte per tutto l'anno, secondo Canalys, soprattutto perché le aziende si stanno apprestando ad un nuovo refresh tecnologico per una transizione su larga scala a Windows 11. È vero che di PC nelle imprese ne sono stati installati davvero molti durante la pandemia, ma in generale il parco PC business è datato e questo comporta buone opportunità di vendita.

Gli utenti che hanno evitato di acquistare nuovi PC durante la crisi post-pandemia dovrebbero poi sentire la spinta all'innovazione che verrà, nella seconda metà dell'anno, dall'introduzione su larga scala di PC dotati nativamente di funzioni di AI. Canalys prevede che nel 2024 quasi 50 milioni di PC venduti saranno AI PC, ossia dotati di un acceleratore AI dedicato, come una NPU.

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