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Il parere di Equinix

Risponde Marco Zacchello, Global Principal - Global Solution Architecture Emea di Equinix

Autore: Redazione ImpresaCity - Tempo di lettura 3 minuti.

Qual è oggi la strategia più indicata per adottare un modello ibrido e multicloud che riduca i rischi di lock-in e garantisca interoperabilità e governance dei dati?

Nel panorama tecnologico attuale, la proliferazione del cloud, la crescita esponenziale dei dati e l’accelerazione delle iniziative di AI impongono alle aziende di gestire infrastrutture e piattaforme che devono comunicare tra loro in tempo reale per garantire un’esperienza utente ottimale. I responsabili IT sanno che nessun singolo cloud è sufficiente per fare ciò e che per sfruttare servizi di vari provider occorre evitare il lock-in e mantenere il controllo sui propri dati.

La chiave per affrontare questa complessità è una strategia di networking ibrido multicloud, basata su piattaforme vendor-neutral, software-defined e cloud-agnostic, che consente un flusso libero di dati anche tra partner e clienti che utilizzano cloud differenti, trasformando la complessità in vantaggio competitivo.

Qualsiasi strategia, tuttavia, deve tenere conto di alcuni fattori chiave: evitare la complessità e i costi derivanti da molteplici connessioni punto-punto; garantire che le caratteristiche di performance della rete-latenza, banda, affidabilità-rimangano costanti ovunque fluiscano i dati; mantenere la sicurezza dei dati e la conformità normativa; ridurre l’onere operativo relativo alla gestione della connettività su decine di piattaforme; supportare l’integrazione di ulteriori piattaforme e servizi cloud senza dover modificare l’architettura di rete sottostante.

Quali sono le tecnologie o le architetture più avanzate come per esempio container, orchestrazione, open source, che consentono di gestire ambienti cloud eterogenei come un unico ecosistema integrato e sicuro?

Un modello ibrido multicloud consente alle aziende di ottimizzare i costi, migliorare le prestazioni e abilitare applicazioni innovative. Tuttavia, questi vantaggi non sono raggiungibili se la complessità della rete rappresenta un ostacolo. Le soluzioni di networking multicloud più efficaci riducono questa complessità, permettendo a dati e workload di muoversi rapidamente e in modo affidabile dove necessario.

La base di questo approccio consiste nel collegare intenzionalmente i diversi cloud attraverso funzionalità di networking multicloud posizionate strategicamente, facendo affidamento su un authoritative data core al centro dell’architettura e su un design di storage adiacente al cloud.

Questa strategia consente connessioni a bassa latenza sia verso l’edge sia verso il cloud, permettendo alle aziende di mantenere il controllo sui propri dati e, allo stesso tempo, di accedere ai servizi cloud tramite connessioni ad alte prestazioni e bassa latenza, adatte a molteplici applicazioni e workload critici, sia in produzione che in fase di sviluppo.

In questo modo, è possibile garantire un flusso libero di dati tra le sedi remote e diversi provider cloud, oltre a raggiungere facilmente i fornitori di servizi GPU, elemento fondamentale per qualsiasi strategia di storage pronta per l’AI.

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Qual è oggi la strategia più indicata per adottare un modello ibrido e multicloud che riduca i rischi di lock-in e garantisca interoperabilità e governance dei dati? Nel panorama tecnologico attuale, la proliferazione del cloud, la crescita esponenziale dei dati e l’accelerazione delle iniziative di AI impongono alle aziende di gestire infrastrutture e piattaforme che devono comunicare tra loro in tempo reale per garantire un’esperienza utente ottimale. I responsabili IT sanno che nessun singolo cloud è sufficiente per fare ciò e che per sfruttare servizi di vari provider occorre evitare il lock-in e mantenere il controllo sui propri dati. La chiave per affrontare questa complessità è una strategia di networking ibrido multicloud, basata su piattaforme vendor-neutral, software-defined e cloud-agnostic, che consente un flusso libero di dati anche tra partner e clienti che utilizzano cloud differenti, trasformando la complessità in vantaggio competitivo. Qualsiasi strategia, tuttavia, deve tenere conto di alcuni fattori chiave: evitare la complessità e i costi derivanti da molteplici connessioni punto-punto; garantire che le caratteristiche di performance della rete-latenza, banda, affidabilità-rimangano costanti ovunque fluiscano i dati; mantenere la sicurezza dei dati e la conformità normativa; ridurre l’onere operativo relativo alla gestione della connettività su decine di piattaforme; supportare l’integrazione di ulteriori piattaforme e servizi cloud senza dover modificare l’architettura di rete sottostante. Quali sono le tecnologie o le architetture più avanzate come per esempio container, orchestrazione, open source, che consentono di gestire ambienti cloud eterogenei come un unico ecosistema integrato e sicuro? Un modello ibrido multicloud consente alle aziende di ottimizzare i costi, migliorare le prestazioni e abilitare applicazioni innovative. Tuttavia, questi vantaggi non sono raggiungibili se la complessità della rete rappresenta un ostacolo. Le soluzioni di networking multicloud più efficaci riducono questa complessità, permettendo a dati e workload di muoversi rapidamente e in modo affidabile dove necessario. La base di questo approccio consiste nel collegare intenzionalmente i diversi cloud attraverso funzionalità di networking multicloud posizionate strategicamente, facendo affidamento su un authoritative data core al centro dell’architettura e su un design di storage adiacente al cloud. Questa strategia consente connessioni a bassa latenza sia verso l’edge sia verso il cloud, permettendo alle aziende di mantenere il controllo sui propri dati e, allo stesso tempo, di accedere ai servizi cloud tramite connessioni ad alte prestazioni e bassa latenza, adatte a molteplici applicazioni e workload critici, sia in produzione che in fase di sviluppo. In questo modo, è possibile garantire un flusso libero di dati tra le sedi remote e diversi provider cloud, oltre a raggiungere facilmente i fornitori d
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