La società espande la propria presenza in Italia aprendo un ufficio a Roma e nomina un nuovo country manager.
Un aumentato di interesse verso soluzioni wireless integrate hanno consentito ad
Aruba Networks, operatore globale nelle reti wireless integrate per la mobilità ad alta sicurezza, di crescere sul nostro territorio.
Di recente la filiale ha aperto
un nuovo ufficio a Roma adibito allo sviluppo del business in Italia.
L'operazione permette ad Aruba di intensificare ulteriormente la propria presenza nella regione EMEA, che oggi si compone di uffici in Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda, Spagna, Svezia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi.
Tra le novità recenti che riguardano la filiale italiana anche la nomina di
Santo De Stefano a Country Manager di Aruba Networks Italia. Dalla nuova sede Aruba Networks a Roma, De Stefano si occuperà dello sviluppo del canale e del coordinamento di tutte le attività di business rivolte all'utente finale nei settori pubblico, telecomunicazioni, educazione e grandi imprese. Prima di assumere questo ruolo, il nuovo Country Manager ha maturato una profonda conoscenza del mercato delle grandi imprese, acquisita lavorando per 10 anni in Cisco Systems e Motorola, dove ha ricoperto le cariche rispettivamente di Senior Account Manager e Territory Manager.
"Le imprese italiane sono in costante ricerca di maggiore mobilità, efficienza e sicurezza nelle loro operazioni di business e l'infrastruttura LAN senza fili di Aruba è studiata per rispondere a queste richieste", ha dichiarato Santo De Stefano. "Grazie al lavoro svolto a fianco dei nostri partner di canale, abbiamo raggiunto importanti traguardi nel settore pubblico e dell'educazione. Ora vogliamo andare oltre ed estendere questi risultati anche agli altri settori nel mercato italiano".
Le soluzioni di mobilità Aruba coniugano in un unico sistema integrato tecnologia wireless, sicurezza basata su identità, accesso remoto, gestione di rete automatizzata e semplicità di integrazione con tecnologie preesistenti. I prodotti Aruba sono commercializzati in Italia attraverso Icos, che offre servizi di distribuzione a valore aggiunto a partner autorizzati.
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