Le priorità delle organizzazioni IT non riguardano solo ed esclusivamente il taglio dei costi in relazione all'outsourcing ma si spingono verso fattori quali: una maggiore mobilità della forza lavoro, nuovi requisiti per l'accesso ai servizi e tematiche ambientali.
Tra gli obiettivi primari delle aziende capaci di promuovere maggiormente l'innovazione in ambito IT vi sono la customer satisfaction, la fidelizzazione dei propri clienti e la retention, oltre al  desiderio di incrementare la propria agilità di business. Questi aspetti sono profondamente legati al livello di servizio offerto, alla reputazione dell'azienda e alla crescita della propria organizzazione.
È ciò che emerge da una recente ricerca commissionata da Unisys a IDG Research su un campione di grandi aziende.
Gli esperti Unisys hanno messo in evidenza  i seguenti sviluppi  per i prossimi mesi del 2008: 
- L'IT consumerization guiderà lo sviluppo dei servizi di outsourcing e influenzerà la definizione delle strategie aziendali relative all'erogazione dei servizi IT;
- Le aziende stanno abbandonando un modello standard di assistenza IT per adottare soluzioni più flessibili che permettano di soddisfare in modo prioritario le richieste di chi opera a contatto con il cliente e che influenza l'incremento del fatturato.
- La scelta vincente per le aziende sarà accedere alle tecnologie di outsourcing per la gestione delle infrastrutture IT riducendo i costi;  
- Il Green IT sarà un imperativo in tutti i settori. Un recente report a cura della U.S. Environmental Protection Agencye presentato al Congresso statunitense evidenzia come il consumo energetico nei data center americani sia raddoppiato fra il 2000 e il 2006, incidendo per l'1,5% sul consumo totale degli Stati Uniti, e potrebbe fare altrettanto entro il 2011. Per evitare l'impatto dovuto ad un utilizzo incontrollato delle risorse energetiche a livello di data center, le aziende dovranno investire in modo significativo nelle soluzioni di Green IT, chiedendo ai rispettivi provider di outsourcing di fare lo stesso.
- La richiesta di una flessibilità maggiore e di una riduzione dei costi comporterà l'accelerazione del processo di modernizzazione delle applicazioni legaci.- Le competenze nei servizi e le capacità degli outsourcer saranno sempre più un requisito indispensabile.
- Vinceranno la sfida del mercato le aziende capaci di integrare business e IT facendo leva sulle best practice. Alcune best practice si riveleranno strategiche e maggiormente efficaci in un'ottica di utilizzo dell'IT a supporto degli obiettivi business: l'utilizzo di tecniche e strumenti di knowledge management, l'adozione di metodologie di modellazione per gestire lo sviluppo di soluzioni e la scelta di modelli di delivery innovativi, come il software as a service (SaaS), per automatizzare il delivery del servizio agli utenti finali.
Le soluzioni e i servizi forniti da Unisys attraverso l'area Global Outsourcing & Infrastructure Services nascono dalla combinazione di esperienza dei suoi consulenti e dalla provata capacità di progettare, implementare, gestire e supportare soluzioni "Mission Critical" e infrastrutture tecnologiche di elevata complessità.
Di recente Unisys ha sviluppato una nuova metodologia denominata "Unlearn Outsourcing", che consente alle aziende di scoprire i vantaggi e le potenzialità dell'outsourcing in termini di performance.