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Group-IB taglia i ponti con la Russia

Group-IB non ha più legami formali con la Russia e coordina da Singapore la sua strategia multi-regionale

Sicurezza

Si è completata l'uscita di Group-IB dal mercato russo, una operazione articolata di internazionalizzazione che l'azienda aveva avviato lo scorso luglio 2022 e che comprende la modifica dell’assetto proprietario, la separazione delle unità commerciali e tecniche di Group-IB e in ultima battuta la scomparsa del marchio dall'area CSI. Le attività russe della società sono passate a una nuova società gestita dal management locale, che opererà con il nuovo marchio FACCT.

Oggi Group-IB è più precisamente Group-IB Global Private Ltd, società con sede a Singapore. Da qui vengono gestiti i Threat Intelligence and Research Center che coprono il Sudest Asiatico, l'Europa (con un headquarter regionale ad Amsterdam) e il Medio Oriente (con una sede regionale a Dubai).

La "nuova" Group-IB non è più nemmeno controllata, sia pure parzialmente, dai suoi fondatori. Ilya Sachkov, tuttora in custodia dopo essere stato arrestato dalle autorità russe nel settembre 2021, ha venduto la sua quota (37,5%) di Group-IB Global Private Ltd a membri della direzione della società. Sachkov è stato, a quanto si sa, accusato di tradimento, probabilmente per aver criticato la politica russa di supporto ad alcune ATP. Dmitry Volkov, co-fondatore e CEO di Group-IB, ha ceduto la sua quota (10%) del business russo.

Come spiega Group-IB, oggi la sua Unified Risk Platform e tutte le tecnologie rilevanti per la protezione contro attacchi mirati, violazione dei dati, frode, abuso dei marchi e phishing sono di proprietà della Group-IB Global Private Ltd che – di conseguenza – è la sola a poter utilizzare tutte le tecnologie aziendali soggette a brevetti a Singapore, in Olanda e negli Stati Uniti D’America.

"Dal 2003 siamo impegnati nella lotta alla criminalità informatica”, afferma Giulio Vada, Regional Sales Manager Italia di Group-IB. “Abbiamo aperto nuovi centri di ricerca in diverse regioni del mondo e abbiamo sviluppato tecnologie in grado di prevenire i crimini digitali prima ancora che abbiano luogo... Lasciandosi la Russia alle spalle, d’ora in poi Group-IB si occuperà esclusivamente dei mercati non russi".

La sede europea di Group-IB ad Amsterdam funge da hub centrale per le operazioni dell’azienda in Europa dal 2020. Il Centro europeo, sottolinea la società, dispone di ricercatori di alto profilo incaricati delle indagini sui crimini cyber, della risposta agli incidenti, di monitorare le minacce locali e di valutare i trend dell’area a supporto della clientela e dello sviluppo della rete di partner in Italia, Olanda, Francia, Germania, Polonia e Spagna.

Il team europeo di Group-IB ha supportato le Autorità italiane in varie occasioni. Nel 2021 ha aiutato la Guardia di Finanza nel corso dell’operazione No-Vax Free, per identificare truffatori che commerciavano Green Pass falsi. Dal 2022 fornisce servizi di threat intelligence al CERTFin, il CERT finanziario italiano realizzato da ABI Lab.

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