La Guardia di Finanza ha oscurato il sito internet www.puntaeviaggia.com, sul quale avvenivano aste al ribasso per voli aerei.
Le autorità hanno contestato a Schei S.p.A, società di Legnago (Verona) proprietaria del portale, la mancata richiesta delle autorizzazioni previste in questi casi e la mancata certificazione del software.
Il sito era legato alla compagnia aerea Meridiana (sul sito principale c'era infatti un link che vi rimandava): risulta iscritto nel registro degli indagati anche l'ex amministratore delegato della società.
L'inchiesta è partita agli inizi di giugno su segnalazione di alcuni utenti, che cominciavano a nutrire dubbi sulla regolarità dei procedimenti.
Particolarmente grave, fa sapere la GDF in una nota, l'assenza di un software certificato "in grado di garantire, nel percorso del gioco, che nessun intervento esterno potesse inserirsi nella scommessa e, data la possibilità di monitorare la puntata più bassa in ogni momento, avere gioco facile nel pilotarla". 
Infatti, prosegue il comunicato, "come può accadere in casi della specie ove non si conosce il vincitore se non tramite un nickname, nulla vieta che questi possa essere addirittura un soggetto inesistente e che quindi, nella realizzazione del software che gestisce l'asta, possano essere stati creati meccanismi tali da non consentire la vincita a persone diverse da quelle riconosciute e volute dal sistema stesso".