Falla in Windows XP scoperta da un ricercatore Google
Redazione ImpresaCity Un ricercatore Google ha rilevato una vulnerabilità nel Windows Help and Support Center di Windows XP e Windows Server 2003, e ne ha pubblicato online i dettagli e un exploit. Microsoft infuriata.
Un altro tassello si aggiunge alla disputa tra Google e Microsoft in ambito sicurezza. Tavis Ormandy, un ricercatore inglese della casa di Mountain View, ha scoperto una vulnerabilità che interessa il Windows Help and Support Center di Windows XP e Windows Server 2003.
Solo cinque giorni dopo averlo comunicato a Microsoft, Ormandy ha pubblicato online i dettagli della falla e uncodice di exploit della stessa.
La cosa ha fatto infuriare l'azienda di Redmond, anche perché, da quanto, riferiscono, la soluzione proposta dal ricercatore agli internauti non sarebbe efficace. Ormandy, d'altra parte, si è difeso affermando di aver reso nota la scoperta per velocizzarne la risoluzione.
Microsoft ha poi pubblicato una procedura di workaround del bug, segnalato con il codice 2219475, in attesa di una patch correttiva, che dovrebbe arrivare con il prossimo patch day il 13 luglio.
Feliciano Intini, responsabile della sicurezza di Microsoft Italia, ha commentato l'accaduto sul suo blog personale: "lascio a voi commentare come si possa giudicare l'operato di Google al riguardo…" si legge.
Solo cinque giorni dopo averlo comunicato a Microsoft, Ormandy ha pubblicato online i dettagli della falla e uncodice di exploit della stessa.
La cosa ha fatto infuriare l'azienda di Redmond, anche perché, da quanto, riferiscono, la soluzione proposta dal ricercatore agli internauti non sarebbe efficace. Ormandy, d'altra parte, si è difeso affermando di aver reso nota la scoperta per velocizzarne la risoluzione.
Microsoft ha poi pubblicato una procedura di workaround del bug, segnalato con il codice 2219475, in attesa di una patch correttiva, che dovrebbe arrivare con il prossimo patch day il 13 luglio.
Feliciano Intini, responsabile della sicurezza di Microsoft Italia, ha commentato l'accaduto sul suo blog personale: "lascio a voi commentare come si possa giudicare l'operato di Google al riguardo…" si legge.
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