Risultati record per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2025/26 di Lenovo, con ricavi complessivi che hanno raggiunto il massimo storico di 20,5 miliardi di dollari Usa, in crescita del 15% anno su anno. L’utile netto è aumentato del 25% anno su anno a 512 milioni di dollari, e il margine dell’utile netto rettificato è salito al 2,5%, trainato da ricavi più elevati.

Il Gruppo ha registrato una crescita a doppia cifra anno su anno dei ricavi in tutti i principali gruppi di business e aree geografiche di vendita. La quota di ricavi legata all’AI è aumentata di 13 punti percentuali anno su anno, rappresentando il 30% dei ricavi totali del Gruppo in questo trimestre. La crescita è stata trainata da un incremento a doppia cifra elevata nei ricavi dei server AI e da una crescita a tripla cifra nei ricavi di PC AI, smartphone AI e servizi AI.

“Grazie alla tendenza verso la democratizzazione dell’AI e alla nostra strategia chiara, all’eccellenza operativa e all’innovazione costante, Lenovo ha ottenuto un altro trimestre da record, avanzando in modo significativo sia nell’AI personale sia nell’AI per le imprese. Continueremo a sfruttare il nostro modello unico Globale/Locale per affrontare le incertezze e cogliere le grandi opportunità offerte dall’AI ibrida. In questo modo non solo garantiremo rendimenti sostenibili a lungo termine per i nostri azionisti, ma renderemo l’AI davvero personalizzata per ogni persona e ogni azienda”, ha commentato Yuanqing Yang, Presidente e CEO di Lenovo.

Enza Truzzolillo, AD Italia di Lenovo

Il business italiano

Per quanto riguarda l’andamento di Lenovo nel nostro Paese, Enza Truzzolillo, Amministratore Delegato Italia di Lenovo, ha sottolineato che "l’Italia continua a essere uno dei mercati più strategici per Lenovo in Emea, grazie alla forza delle nostre linee di business e alla capacità di innovare in ogni segmento. Nel mondo dei dispositivi intelligenti, confermiamo la leadership nei PC e stiamo guidando la transizione verso gli AI PC, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni più performanti e personalizzate. Motorola consolida la sua posizione con un’offerta sempre più efficace e di tendenza, capace di intercettare le esigenze dei consumatori e le nuove dinamiche del mercato mobile”.

Sul fronte infrastrutturale, ha proseguito Enza Truzzolillo, “la nostra proposta di soluzioni ibride e server di nuova generazione ci posiziona come partner di riferimento per aziende di ogni dimensione, mentre i servizi continuano a crescere in modo significativo, a testimonianza del valore che i clienti riconoscono alla nostra capacità di combinare tecnologia e consulenza. Questo approccio integrato è la chiave per accompagnare imprese e consumatori italiani nell’era dell’AI, con un’attenzione costante alla sostenibilità e all’innovazione”.

Infine, “un’ulteriore conferma del ruolo di Lenovo nell’innovazione arriva dalla recente classifica Top500, che ci vede come il principale produttore di supercomputer al mondo e protagonisti anche in Italia con tanti progetti, tra cui Pitagora, il sistema ospitato al Cineca e tra i primi 100 al mondo. Inoltre, nella classifica Green500, Lenovo si distingue per le soluzioni più sostenibili, con diversi sistemi europei ai vertici. Questo dimostra come la nostra tecnologia non solo spinga i confini delle performance, ma lo faccia in modo responsabile e orientato al futuro”, ha concluso Enza Truzzolillo.