L’operazione rafforza l’azienda nelle soluzioni di infrastruttura integrata ad alta densità per data center e ambienti digitali critici
È giunta a completamento l’acquisizione da parte di Vertiv del gruppo Great Lakes Data Racks & Cabinets, attiva nella produzione di rack per data center e soluzioni di infrastruttura integrata. L’operazione, annunciata lo scorso luglio e del valore di circa 200 milioni di dollari, amplia l’offerta di Vertiv in termini di rack, armadi e soluzioni di integrazione per applicazioni “white space”.
Fondata nel 1985 e con sede a Edinboro in Pennsylvania, Great Lakes gestisce stabilimenti di produzione e assemblaggio negli Stati Uniti e in Europa. Il suo portfolio comprende rack standard e personalizzati, armadi integrati, armadi antisismici e soluzioni avanzate di gestione dei cavi, adatte sia a progetti di retrofit sia a nuove installazioni.
L’integrazione dell’esperienza di Great Lakes con l’attuale portfolio di Vertiv, dettaglia una nota, offrirà importanti vantaggi ai clienti, tra cui un approvvigionamento più semplice delle infrastrutture, tempi di implementazione più rapidi grazie a soluzioni pre-ingegnerizzate, maggiore efficienza operativa con l’integrazione in fabbrica delle soluzioni di alimentazione e raffreddamento Vertiv, migliore scalabilità per applicazioni AI ed edge computing, oltre a un supporto completo attraverso la rete globale di servizi Vertiv.
“Great Lakes porta con sé competenze e talenti che potenzieranno la nostra capacità di offrire soluzioni infrastrutturali complete, ampliando le possibilità di personalizzazione su larga scala e velocizzando le configurazioni per ambienti di intelligenza artificiale e di computing ad alta densità”, commenta Giordano Albertazzi, CEO di Vertiv.