▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Antidumping: regole più ferree dall'Ue per difendere industria e lavoro

Tra le norme approvate dal Parlamento Europeo: nessun onere di prova aggiuntivo per le aziende UE e assistenza per le Pmi.

Tecnologie
I deputati del Parlamento Europeo hanno approvato mercoledì in via definitiva delle norme più stringenti per contrastare le importazioni da paesi terzi oggetto di dumping e sovvenzioni.
Le regole UE sul commercio, per la prima volta a livello mondiale, imporranno ai partner commerciali extra-europei di conformarsi agli standard sociali e ambientali internazionali per evitare di subire misure anti dumping.
L'obiettivo è rafforzare la protezione dei posti di lavoro e delle imprese UE contro le importazioni a basso costo provenienti da paesi terzi che interferiscono pesantemente nell'economia. 
Il Presidente della commissione per il commercio internazionale,Bernd Lange (S&D, DE), ha dichiarato: "Sono orgoglioso del risultato raggiunto. Abbiamo rafforzato la nostra difesa commerciale e garantito che, per la prima volta, la legislazione mondiale in materia di difesa commerciale terrà conto del rispetto delle norme su lavoro e ambiente. Abbiamo dato alle nostre industrie un sistema a prova di futuro per proteggerle efficacemente dalle pratiche sleali".
Il relatore Salvatore Cicu (PPE, IT): "Oggi non stiamo solo discutendo se la Cina sia un'economia di mercato o un'economia non di mercato, ma se il nostro sistema europeo possa e debba creare regole uguali per tutti e se queste regole possano offrire le stesse opportunità a tutti. La risposta è sì, perché abbiamo bisogno di una concorrenza equa e leale".
Le novità:        
  • il dumping sociale e ambientale sarà preso in considerazione nel valutare le misure antidumping,
 
  • la Commissione europea monitorerà la situazione nei Paesi esportatori e le imprese dell'UE potranno basarsi sulle relazioni della Commissione per presentare reclami,
 
  • non vi sarà alcun onere di prova supplementare per le imprese dell'UE nei casi di dumping, oltre all'attuale procedura,
 
  • le piccole e medie imprese riceveranno assistenza nella gestione dei reclami, 
 
  • tutte le parti interessate, in particolare i sindacati, potranno contribuire alle decisioni riguardanti le misure di difesa commerciale.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
GoogleNews Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici
Abbonati alla rivista ImpresaCity Magazine e ricevi la tua copia.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Speciale normative e compliance IT

Speciale

Fortinet Security Day Milano & Roma

Speciale

Speciale CRM

Speciale

IPA 2024: L'innovazione dell'era dell'AI

Speciale

Speciale Scenario PMI

Calendario Tutto

Dic 16
Go For Gold – Successo. Profitti. Crescita.

Magazine Tutti i numeri

ImpresaCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter

www.impresacity.it - 8.3.23 - 4.6.3