Per la terza volta in meno di due settimane, un’azienda dell’Ict annuncia la volontà di splittare il proprio business. Entro fine 2015 cybersicurezza e storage diverranno entità autonome.
Confermando le indiscrezioni dei
giorni scorsi, anche
Symantec si aggiunge al lotto di aziende che ha deciso di dividere in due il proprio business, dopo quanto annunciato, nelle ultime due settimane, da
eBay e
Hp.
Il produttore della gamma
Norton separerà le attività legate alla
cybersicurezza da quelle di
storage e gestione dei dati. L’intento, in base a quanto comunicato ufficialmente, è di massimizzare il valore per gli azionisti, migliorare la flessibilità strategica,
cercare nuove partnership e sviluppare strategie di
fusione-acquisizione indipendenti. Proprio questi ultimi aspetti, esplicitati solo nel loro enunciato, lasciano trasparire, secondo alcuni osservatori, la possibilità che soprattutto la componente di storage e gestione dati possa essere ceduta, con
Emc, Cisco e Hp fra i potenziali acquirenti.
Symantec realizza oggi 4,5 miliardi di dollari nel campo della sicurezza, mentre l’area che comprende
BackUp e simili raggiunge i 2,5 miliardi. La scissione porterà quest’ultima parte (perlopiù nata dall’acquisizione di
Veritas Software nel 2005) a essere convogliata in una società indipendente, con azioni distribuite gratuitamente a chi già possiede titoli di Symantec. L’operazione si dovrebbe completare entro la fine del 2015.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.