Secondo le ultime previsioni prodotte da Idc, il mercato mondiale dei servizi informatici dovrebbe aumentare del 3,3% nel 2016 e generare così 936 miliardi di dollari in volume d'affari. Due anni dopo dovrebbe essere superata la soglia dei 1.000 miliardi di dollari, mentre nel 2020 la crescita sarà del 4,1% e si raggiungeranno così i 1.100 miliardi di dollari. L'analista ritiene che la trasformazione digitale in corso implichi importanti cambiamenti nel modo in cui lavorano le persone e nei processi aziendali. Molte di queste evoluzioni si appoggeranno a fornitori esterni per accompagnarle. In linea con questa riflessione, Idc distingue due grandi tipologie di servizi tecnologici. Da un lato ci sono quelli strettamente It, legati a integrazione, hosting e sviluppo, che andranno a generare 649 miliardi di dollari quest'anno e arriveranno a 731 miliardi nel 2020. A questi, si aggiungono quelli che l'analista definisce Business Services, che integrano offerte come outsourcing e la consulenza. Quest'anno il valore di questo segmento si situerà su 287 miliardi di dollari, per passare a 369 miliardi fa 4 anni. Se a livello geografico il mercato nord americano resterà quello più importante su scala mondiale, America Latina, Medio Oriente e Asia Pacifico sono destinati a segnare i forti i tassi di crescita, anche superiori al 5% annuo. In termini di segmenti, invece, Business Process Outsourcing e servizi di integrazione avranno il peso più rilevante, mentre le spese legate al cloud supereranno i 98 miliardi di dollari.