All’evento Agentforce World Tour di fine maggio a Milano di scena la sinergia tra agenti AI, dati e applicazioni, con numerosi casi di successo tra cui Ferrari e Lavazza, oltre all’acquisizione di Informatica
What if? Cosa accadrebbe se? È il leitmotiv dell’edizione 2025 della tappa milanese dell’Agentforce World Tour, che a fine maggio a chiamato a raccolta a Milano più di 5.000 partecipanti tra clienti, partner e sviluppatori dell’universo Salesforce. E Vanessa Fortarezza, SVP e Country General Manager di Salesforce Italia, sviluppa il concetto aprendo il suo keynote: “cosa accadrebbe se poteste ripensare il business delle vostre aziende in maniera totalmente nuova? Cosa accadrebbe se poteste ripensare la relazione con i vostri clienti in modo diverso e innovativo? Cosa accadrebbe se poteste ripensare il lavoro dei vostri collaboratori e migliorarlo oltre le aspettative?”.
Per la numero uno di Salesfore Italia, sono queste le domande che “portano all’essenza del momento storico che stiamo vivendo: l'intelligenza artificiale sta cambiando tutto. Ma non è una promessa futura, perché è qui e ora: si è chiuso un ciclo economico e c’è un nuovo paradigma economico che si basa fondamentalmente sui dati che guidano le analisi, le decisioni e le azioni, trasformandosi nel nuovo motore della competitività delle aziende, e che riguarda caso, l'intelligenza artificiale si nutre dei dati, potenze e processi e che porta con sé anche un concetto di democratizzazione di accesso alla conoscenza”.
È qui che si inserisce la visione di Salesforce: “l’AI non sostituisce l'essere umano ma al contrario rappresenta un aiuto nello svolgimento di attività a basso valore aggiunto, portando a concentrare la nostra intelligenza su attività superiori creative e strategiche, massimizzando il potenziale umano”, prosegue Vanessa Fortarezza, spiegando che grazie agli Agenti AI oggi un’azienda può diventare “una Agentforce Company costruita sui valori umani. Salesforce lo è già: siamo una sorta di ‘Customer Zero’, dimostrando quello che l'intelligenza artificiale può portare in termini di efficienza, di ottimizzazione delle risorse e di risultati. Non a caso, prevediamo di superare alla fine dell’anno fiscale 2026 i 40 miliardi di dollari di fatturato”. Come dire praticamente un raddoppio in cinque anni, visto che nel 2021 i ricavi si erano attestati a 21,3 miliardi di dollari.
Sviluppando ulteriormente il discorso, “per supportare davvero le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale, servono tre elementi fondamentali che operino in perfetta sinergia: agenti AI, dati e applicazioni”, evidenzia ancora Vanessa Fortarezza, sottolineando che “Salesforce è l’unica piattaforma in grado di integrare questi tre elementi in un’unica soluzione coerente e profondamente unificata: ciò che definiamo una deeply unified platform. E Agentforce si innesta nei processi aziendali già esistenti, portando la potenza dell’intelligenza artificiale in ogni team, e connettendo dati e informazioni per offrire risposte precise, tempestive e contestualizzate”.
Come ribadito nel corso dell’evento, Agentforce è l’unica soluzione nativamente integrata con la piattaforma Customer 360 di Salesforce e alimentata da Data Cloud (Intelligent Activation Layer), un sistema di attivazione dei dati che consente di generare insight contestualizzati e azioni concrete in tempo reale. Il risultato è un'accelerazione del time-to-market, una riduzione dei costi operativi e un miglioramento dell’esperienza cliente in ottica omnicanale, grazie a un modello ibrido in cui persone e agenti AI lavorano insieme in modo sinergico.
Sempre in ambito delle tecnologie messe in campo da Salesforce, è da segnalare che proprio alla vigilia dell’evento di Milano è stata annunciata ufficialmente la sigla dell’accordo per l'acquisizione di Informatica, attiva nell'enterprise AI-powered cloud data management, per un valore azionario di circa 8 miliardi di dollari. L'acquisizione, è stato sottolineato, rafforzerà la solida base dati di Salesforce, fondamentale per l'implementazione di un'intelligenza artificiale agentica potente e responsabile. La combinazione del ricco catalogo dati, dell'integrazione dei dati, della governance, della qualità e della privacy, della gestione dei metadati e dei servizi di Master Data Management (MDM) di Informatica con la piattaforma Salesforce creerà un'architettura unificata per l'agentic AI, consentendo agli AI agent di operare in modo sicuro, responsabile e su larga scala in tutta l'azienda moderna.
Come ha commentato forse un po’ enfaticamente Marc Benioff, Presidente e CEO di Salesforce, “questa combinazione unisce i motori di AI Einstein di Salesforce e Claire di Informatica per creare la piattaforma definitiva per l’AI e i dati: affidabile, comprensibile e progettata per scalare. Insieme potenzieremo Agentforce, Data Cloud, Tableau, MuleSoft e Customer 360, consentendo agli agenti autonomi di agire con intelligenza, contesto e sicurezza in ogni ambito aziendale. È un passo trasformativo per offrire un’AI di livello enterprise, sicura, responsabile e profondamente integrata con i dati globali”.
Tornando all’evento, sul palco della densa mattinata milanese dell’Agentforce World Tour, strutturato ormai come un vero e proprio show con tanto di spettacolo introduttivo e con qualche elemento che talvolta poteva sembrare vagamente cringe, si sono susseguiti numerosi interventi, tra cui quelli di due aziende testimonial d’eccezione, tra le 40 che erano presenti all’evento, come Lavazza, che ha colto l’occasione di presentare in anteprima una sua nuova macchina per il caffè che sarà lanciata a settembre, e Ferrari, che ha pure schierato la 499P, l’hypercar che ha vinto nel 2023 e nel 2024 la mitica 24 Ore di Le Mans, rinverdendo gli epici fasti della prima metà degli anni 60 del secolo scorso, che videro il Cavallino Rampante vittorioso per cinque anni di seguito dopo i successi dei tardi anni 50.
Nel dettaglio, l’intervento di Lavazza ha portato l’esempio di come anche una grande impresa familiare con 130 anni di storia possa guidare l’innovazione. Lorenzo Giorda, Global Digital Marketing Director di Lavazza Group, ha raccontato come Lavazza riesca a garantire un’esperienza cliente coerente in tutto il mondo grazie alla raccolta e attivazione intelligente dei dati, anche in ragione del fatto che “l’adozione di Agentforce ci consentirà di offrire un’esperienza iper-personalizzata e coerente con i valori dei nostri Brand, rendendo ogni interazione un momento significativo”.
Non solo: Fabio Rangaioli, IT Global Director di Lavazza Group, ha inoltre evidenziato come un CRM unico e una piattaforma AI flessibile siano fondamentali per gestire modelli di business su scala globale, dall’e-commerce alla gestione del customer service, sintetizzando che “la forza di Agentforce è la sua capacità di evolversi con noi, aprendoci a casi d’uso futuri che oggi possiamo solo intuire”.
Infine, a confermare la rilevanza strategica della visione Agentforce sono stati anche gli oltre 40 clienti che hanno preso parte all’evento, che ha visto anche una solida rappresentanza dell’ampio e diversificato ecosistema dei partner, tra cui Arsenalia, Atlantic Technologies e Engineering, Deloitte, Accenture e molti altri, che contribuiscono ogni giorno a rendere concreta e scalabile l’innovazione presso le imprese italiane.