Vendite, Confesercenti: servono sostegni per imprese e famiglie
Confesercenti: "Servono immediati sostegni all’economia: diversamente la strada della ripresa si allontanerà ulteriormente".
Così, in una nota, Confesercenti. commenta i dati Istat relativi al commercio al dettaglio a gennaio.
"Alcuni rischi di rallentamento, infatti, iniziano a prendere forma: il dato congiunturale ha il segno negativo, molto vicino all’1% per i volumi venduti. E, visto che il periodo di riferimento è gennaio, il procedere della crescita dei prezzi dei beni e servizi – ancora in parte assorbiti dalle imprese – e la crisi ucraina ancora non avevano dispiegato tutto il loro impatto negativo sulle aspettative ed i comportamenti dei consumatori".
"Per questo, bisogna contenere, con tutti gli sforzi possibili, la tensione inflazionistica: imprese e famiglie sono gravate dai costi di energia e gas schizzati in alto, mentre il caro carburanti porta ulteriori aggravi, riducendo i consumi al minimo, mentre i piccoli esercizi faticano ancora a ritornare ai livelli pre-Covid. Servono immediati sostegni all’economia: diversamente la strada della ripresa si allontanerà ulteriormente, acuendo la sofferenza dei settori già più duramente colpiti dalla pandemia e delle famiglie, su cui l’impatto dell’inflazione – come sottolineato dalle stime Istat sulla povertà – potrebbe essere molto grave, in particolare per i nuclei più fragili".
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