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Fastweb e Wind Tre insieme per il 5G

Fastweb e Wind Tre realizzeranno una rete 5G condivisa, mettendo a fattor comune le rispettive infrastrutture di rete

Tecnologie Trasformazione Digitale
Fastweb ci mette l'infrastruttura di rete fissa in fibra ottica, Wind Tre la componente più strettamente mobile: è questa in estrema sintesi la dinamica dell'alleanza strategica definita da Fastweb e Wind Tre in nome del 5G. Lo scopo della collaborazione è infatti accelerare la realizzazione di una infrastruttura 5G condivisa su tutto il territorio nazionale.

La futura rete comune sarà basata su macro-siti tradizionali e micro-celle, connessi attraverso la fibra di Fastweb. Wind Tre gestirà la rete 5G. Ma le due aziende rimarranno completamente indipendenti, sia per gli aspetti commerciali che operativi, nell’utilizzo della nuova infrastruttura condivisa.

L'accordo strategico prevede anche vantaggi reciproci non legati solo al 5G. Wind Tre fornirà progressivamente a Fastweb servizi di roaming sulla propria rete (anche 4G e tecnologie precedenti). Fastweb fornirà l’accesso wholesale alla propria rete in fibra a Wind Tre, che la userà per offrire nuove connessioni a banda larga ai suoi clienti. L’accordo ha una durata iniziale di dieci anni.

03  albertocalcagnoAlberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb
Alberto Calcagno, Amministratore Delegato di Fastweb, sottolinea che la partnership rafforza il ruolo della sua azienda come operatore convergente fisso-mobile. Ma anche come operatore wholesale, un aspetto magari non percepito dal grande pubblico ma importante per i ricavi. Per Jeffrey Hedberg, Amministratore Delegato di Wind Tre, l'accordo permette di "accelerare ulteriormente il piano per ‘re-inventare’ Wind Tre, abilitando i servizi 5G e le nuove applicazioni".

Accordi e partnership saranno alla base di buona parte del futuro sviluppo del 5G ma in generale delle telecomunicazioni nazionali. Quasi nessun operatore intende affrontare da solo gli investimenti infrastrutturali necessari, a fronte di ritorni per ora incerti, e condividerli è il modo migliore per muoversi più rapidamente. Così probabilmente vedremo sempre più sinergie per le reti mobili ma anche per quelle fisse.
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