Una nuova applicazione Soa di Ibm, presentata nel corso di Impact 2009, fornisce servizi di Enterprise Cloud Computing.
A
Impact 2009, l'evento mondiale dedicato alla Soa e al
Business Process Management,
IBM ha annunciato due nuovi prodotti che permettono ai clienti di sviluppare facilmente applicazioni software che possono essere implementate e gestite in un ambiente cloud computing "privato":
Ibm WebSphere CloudBurst Appliance e Ibm WebSphere Application Server Hypervisor Edition.
WebSphere CloudBurst è la prima applicazione di questo tipo a immagazzinare e rendere disponibili in maniera sicura le immagini e pattern di
WebSphere Application Server Hypervisor Edition, che vengono quindi diffuse in un ambiente cloud. WebSphere CloudBurst supporta i clienti nello sviluppo, nella fase di testing e nell'implementazione di applicazioni business, riducendo la complessità e i tempi dei processi connessi alla creazione di ambienti di sviluppo.
IBM presenta, inoltre,
BPM Blue Works, un set di strumenti di business strategy e business process a base cloud. Blue Works fornisce agli utilizzatori business gli strumenti - basati su collaudate tecniche di business process management - necessari per sviluppare le strategie di business all'interno della propria organizzazione.
Ibm Websphere CloudBurst Appliance e Ibm WebSphere Application Server Hypervisor Edition saranno disponibili
a partire dal secondo trimestre 2009.
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