Cisco e Ibm hanno annunciato una serie di nuove soluzioni per la propria infrastruttura convergente VersaStack, con l'intento di allargare gli orizzonti verso il software-defined storage e il cloud ibrido. Le innovazioni comprendono un mix delle soluzioni CloudCenter di Cisco e SpectrumCopy Data Management di Ibm, oltre a far leva sulla tecnologia Unified Computing System. L'integrazione intende supportare gli sviluppi verso il cloud ibrido, soprattutto per quanto riguarda l'implementazione, il provisioning e la gestione di applicazioni e dati, con oltre venti0 tipi di cloud e regioni, incluso Ibm Bluemix Infrastructure (ex Softlayer). La combinazione di Ucs S-Series Storage Servers Cisco e Ibm Cloud Object Storage, inoltre, fornisce una soluzione di storage in locale per carichi di lavoro ad alta intensità di dati, aiutando le organizzazioni It a prepararsi per le esigenze aziendali con una soluzione di facile scalabilità. Il big del networking sta lavorando anche per integrare la tecnologia di cognitive computing Watson nelle proprie soluzioni di collaborazione, che comprendono WebEx e Spark. Sempre in questo periodo, è stata integrata nel sistema convergente HyperFlex la Cisco Hx Data Platform, un file system distribuito per cluster Hyper convergenti, a cui si è aggiunto il supporto per i nodi oltre ad alta capacità e per Ucs Fabric Networking.
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