In base alle analisi di Synergy Research, la fusione ha giovato al nuovo Player, ma si muovono positivamente anche i costruttori white label.

Il mercato delle
infrastrutture cloud non è più controllato da un tandem, bensì da un trio, in base a quanto emerge dall'ultimo studio realizzato dagli analisti di
Synergy Research. Tuttavia, i fabbricanti di server
white label, che costruiscono per i principali fornitori del mercato, raggiungono nel loro insieme una quota di mercato identica a quella dei tre principali attori.
Il terzetto dei big è composto da
Cisco, Hpe e la new entry
Dell Emc, capace di raggiungere gli altri due leader dopo la fusione. La loro parte di mercato raggiunge il 11,5% ovvero più o meno quanto totalizzato dagli
Original Design Manufacturers.
Cisco continua a restare al vertice dei fornitori di infrastrutture per il cloud pubblico, mentre Dell Emc conduce di poco davanti a Hpe sul fronte privato.
Microsoft e
Ibm completano il gruppo di testa.
Nell'insieme, Synergy Research stima che il mercato abbia superato nel 2016 i 70 miliardi di dollari. Hpe controlla il segmento dei
server per il cloud e si trova in posizione forte anche nello
storage. Da parte propria, Cisco domina il segmento delle
reti e sta crescendo la quota nel campo dei server. Dell Emc si trova al secondo posto nei server e domina largamente lo storage. Microsoft, invece, trai profitto dalla presenza nel campo dei
sistemi operativi e della
virtualizzazione. Ibm, infine, mantiene un posizionamento solido in alcune categorie tecnologiche del mercato cloud.
Synergy Research ritiene che il volume già considerevole di investimenti possa crescere ancora, in quanto ci troviamo all'inizio della transizione delle imprese e dei loro carichi di lavoro verso il cloud.
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