Replicando una strategia già adottata in passato, il vendor prova a coinvolgere le aziende eliminando il costo iniziale e puntando anche sul lavoro dei rivenditori.
In tempi rapidi, Veeam intende rendere più popolari i propri servizi cloud per il backup e il recovery dei dati (DRaaS). Pertanto, nel contesto del programma Free Cloud Services, ha deciso di renderne gratuito l’accesso. In questo modo, tutti i clienti già in possesso di una licenza di Availability Suite, Backup & Replication o Backup Essentials e con un contratto di manutenzione in regola potranno adottare l’offerta DRaaS senza costi aggiuntivi. Il limite è fissato a un valore di 1.000 dollari di storage. La rete dei partner sarà pesantemente coinvolta nell’iniziativa e a loro sarà chiesto di valorizzare al massimo la transizione verso i servizi cloud. Attraverso questa decisione. Veeam spera soprattutto di spingere i rivenditori tradizionali a velocizzare il passaggio alla nuova logica, vista come inevitabile per accentuare il percorso di innovazione per sé e per i propri clienti. In concreto, il vendor metterà in contatto i rivenditori tradizionali con i partner Vcsp (Veeam Cloud & Service Provider) per attivare percorsi di formazione su queste soluzioni. L’idea è di aiutarli a far leva sulla proposizione gratuita per sviluppare un portafoglio di servizi e generare maggiori introiti. Il programma Free Cloud Services partirà negli Usa e sarà esteso più avanti in area Emea.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Abbonati alla rivista ImpresaCity Magazine e ricevi la tua copia.