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Si estende in Europa il cloud di Microsoft e Google

La casa di Redmond aggiunge nuove regioni per la propria infrastruttura Azure, mentre Google la segue, puntando soprattutto sulle competenze tecnologiche.

Cloud
Proseguendo lungo una strada già delineata a suo tempo, Microsoft ha annunciato la prossima espansione dell’infrastruttura cloud Azure in differenti regioni europee. Le aree interessate saranno, in particolare, il Regno Unito, i Paesi Bassi e l’Irlanda. Lo stesso Ceo della società, Satya Nadella, ha enfatizzato come sia più che raddoppiata la capacità cloud in Europa nell’ultimo anno, partendo dalla Germania, per andare in futuro a estendersi anche in Austria, Finlandia e Francia nel 2017.
Una risposta quasi diretta sullo stesso terreno è arrivata da Google, anch’essa impegnata a investire nell’espansione delle proprie infrastrutture cloud. Il prossimo anno saranno coperte otto nuove regioni nel mondo e tre saranno europee, con sedi a Londra, Francoforte e in Finlandia. Ulteriori regioni saranno avviate nel corso del 2017. In parallelo, le capacità di calcolo esistenti saranno rafforzate per sostenere evoluzioni come l’adattamento di Google Container Engine alla versione 1.4 del sistema di orchestrazione open source Kubernetes, per i tool di analisi dei dati e di learning machine.
Il gigante del Web intende posizionarsi sul mercato dei servizi cloud puntando molto sull’expertise dei propri ingegneri e ne è testimonianza la creazione di Customer Reliability Engineering, un polo che raggruppa tecnici e specialisti di supporto ai clienti e che condividerà la responsabilità dell’affidabilità delle applicazioni critiche che girano in cloud.
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