Fatturato in aumento del 24%. Si afferma il business nel cloud con la soluzione Disaster Recovery as service (DRaaS)
Nel primo trimestre dell'anno Veeam ha registrato una crescita di fatturato del 24% acquisendo 11.000 nuovi clienti a livello globale ed estendendo il business nel cloud con la soluzione
Disaster Recovery as service (DRaaS). Secondo Veeam il risultato è la dimostrazione del corretto approccio al mercato. Non più solo una logica di backup, ma un nuovo paradigma di disponibilità dei dati. (Nel grafico i rusultati di un recente sondaggio sul valore del DRaaS)

“I
l backup è superato, afferma Ratmir Timashev, CEO di Veeam: Quello a cui bisogna puntare, e che ci viene richiesto, è la disponibilità dei dati e delle applicazioni. Una recente ricerca dimostra che l’84% dei CIO ammette che le proprie imprese hanno un
Availability Gap, ovvero un divario tra ciò che l’IT può offrire e le richieste degli utenti in termini di disponibilità di dati e applicazioni. Continuiamo, quindi, ad aiutare le aziende a risolvere questa sfida, e i risultati di questo trimestre dimostrano che le soluzioni per l’Availability di Veeam sono sempre le più richieste. Ci aspettiamo che questa crescita continui per tutto il 2016”.
“Sappiamo che l’Availability è al centro della digital trasformation, aggiunge Peter Ruchatz, CMO di Veeam.
Tutte le imprese, indipendentemente dalla loro grandezza, si stanno digitalizzando per migliorare drasticamente le performance e l’esperienza del cliente. Nel mondo digitale rapido e in costante cambiamento non ci si può accontentare e non ci possono essere scuse per il downtime. Veeam supporta i CIO a compiere questo cambiamento all’interno delle proprie imprese”.
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