Nel 2020 i 200 Megabit al secondo al 50% della popolazione. E Fastweb parte dalle città piccole e medie città per evitare un’Italia a due velocità
Fastweb ha annunciato il potenziamento della propria rete in fibra fino a 200 Megabit al secondo e la sua estensione al 50% della popolazione, cioè 13 milioni di famiglie e imprese in oltre 500 città, entro il 2020. Il nuovo piano, se le condizioni di mercato rimarranno favorevoli, andrà ad ampliare il precedente piano quadriennale, che a fine 2016 avrà raggiunto con la rete in fibra ottica di Fastweb 7,5 milioni di famiglie ovvero il 30% della popolazione italiana.
Si comincia da Arezzo, Viterbo, Riccione, Rimini, Trento, Massa, Pistoia, Caserta, che saranno seguite da nuove aperture in ogni mese successivo, per arrivare a un milione di case raggiunte dai 200 Megabit a fine 2016 e a 13 milioni di case al 2020.
Come ha dichiarato
Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb,
“Il piano , porta la banda ultralarga a 200 Mbps agli Italiani partendo dalla provincia e dai centri minori. Noi abbiamo detto no a un’Italia a due velocità. Inoltre il piano contribuisce agli obiettivi dell’agenda digitale del Governo”. Nel quadro più generale degli investimenti in tecnologia di rete fissa L’Italia è stato il Paese europeo che è cresciuto di più in termini di copertura della rete in fibra ottica:
“ Il piano di Fastweb, portando la fibra ai cabinet che collegano milioni di case prima non raggiunte dalla banda ultralarga, è propedeutico alla stesura dell’ultimo miglio in fibra, quando essa sarà realizzata da Enel, Metroweb o Tim o altri operatori ”.
Il piano avanzerà con due filoni di attività in parallelo: da una parte saranno realizzati i lavori per collegare in fibra nuove città di medie dimensioni (fino a 100 mila abitanti) direttamente in” tecnologia eVdsl” che eroga velocità fino a 200 Megabit al secondo; contemporaneamente sarà realizzato l’upgrade nelle città di dimensioni medio-grandi già raggiunte dalla fibra ottica del piano Fastweb 2014-2016. Il piano di estensione e upgrade, nella sua interezza, prevede investimenti per 500 milioni di euro cumulati nel periodo 2017-2020 che saranno interamente autofinanziati.
Ogni anno Fastweb investe in infrastruttura e servizi circa il 30% del fatturato per un totale di 9 miliardi dalla fondazione. La sua strategia infrastrutturale opera su diverse direttrici: la rete fissa in fibra di 41 chilometri raggiungerà il 50% della popolazione secondo il nuovo piano quadriennale 2016-2020, ma
si aggiungerà anche nuova rete wireless LTE 4G su cui migreranno i clienti mobili, per fornire anche in mobilità un accesso Internet alla massima velocità.
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