▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...

Unimpresa, prezzi in calo perché famiglie intimorite non spendono

Nel 2015 depositi in banca cresciuti di 70 miliardi. L’aumento delle riserve legato ai timori di nuovi inasprimenti fiscali.

Mercato e Lavoro
“Le famiglie sono intimorite e non spendono. Pur essendoci risorse finanziarie a disposizione, i consumi non ripartono perché si temono nuove tasse e si accumulano fondi per far fronte a non prevedibili nuovi giri di vite fiscali”. Così il Centro studi di Unimpresa sulle stime preliminari dell’Istat secondo le quali a febbraio l’inflazione è diminuita dello 0,2% su base mensile e dello 0,3% su base annua.
Secondo uno studio di Unimpresa, nel 2015 sono aumentate di oltre 70 miliardi di euro nel 2015 le riserve degli italiani. La crisi e la paura di nuove tasse oltre a frenare i consumi delle famiglie, bloccano gli investimenti delle imprese e congelano la liquidità delle banche: da dicembre 2014 a dicembre 2015 l’ammontare dei depositi in Italia è passato da 1.510 miliardi a 1.581 miliardi in aumento di oltre 70 miliardi (+4%). Il saldo dei conti correnti è cresciuto di 86 miliardi, da 808 miliardi a 877 miliardi (+8%), mentre si registra un calo di oltre 20 miliardi per i depositi con durata prestabilita. I salvadanai delle famiglie sono saliti di oltre 18 miliardi, quelli delle imprese di 26 miliardi, quelli degli istituti di credito di 17 miliardi.
Questi i dati principali di un rapporto realizzato dal Centro studi di Unimpresa, secondo il quale, tra l’altro, le riserve di assicurazioni e fondi pensione hanno registrato un lieve aumento, salendo di 2 miliardi in 12 mesi (+14%), mentre quelle delle imprese familiari sono salite di 4 miliardi (+9%).
Il totale delle riserve di famiglie, banche e imprese è passato dai 1.510,9 miliardi di dicembre 2014 ai 1.581,2 miliardi di dicembre 2015 con un incremento di 70,2 miliardi (+4,65%). Nel dettaglio, la liquidità delle banche è salita da 326,6 miliardi a 344 miliardi in crescita di 17,3 miliardi (+5,32%). I depositi delle aziende sono cresciuti di 26,2 miliardi (+12,56%) da 208,6 miliardi a 234,8 miliardi. Le imprese familiari hanno accumulato maggiori risorse per 4,3 miliardi (+9,51%) e i loro fondi sono saliti da 45,3 miliardi a 49,6 miliardi.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Iscriviti alla nostra newsletter

Soluzioni B2B per il Mercato delle Imprese e per la Pubblica Amministrazione

Iscriviti alla newsletter