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EMC accelera il passaggio all'Open Source

RackHD, software open source, è dedicato a risolvere la gestione e orchestrazione dei server e delle risorse di network in ambienti hyper-scale

Cloud
EMC ha annunciato RackHD, uno stack tecnologico open source platform agnostic, studiato per risolvere la sfida nel settore nella gestione e nell’orchestrazione dei server e delle risorse di network in ambienti hyper-scale. In particolare il software RackHD permette la gestione e l’orchestrazione dell’hardware (Management and Orchestration, M&O) per automatizzare la discovery, la descrizione, il provisioning e la riprogrammazione su un ampio numero di server (vedi il contributo video a cura di John Roese, CTO di EMC)


Ad oggi RackHD supporta una grande varietà server enterprise basati su processori Intel e può effettuare anche la discovery di apparati di networking. Un progetto aperto per creare una community attorno a RackHD è stato realizzato attraverso EMC{code} (Community Onramp for Developer Enablement), per stimolare contributi in modo da ampliare il supporto per strumenti eterogenei e anche per sviluppare nuove funzionalità per il Software-Defined data center.

“Attraverso la partnership con il team RackHD, Pivotal può abilitare implementazioni bare metal per la prima volta oltre alle tradizionali implementazioni cloud based, ha affermato James Watters, Vice President e General Manager, Cloud Platform Business, Pivotal. La forza e la flessibilità di RackHD permettono un passaggio dalle fasi di test alla produzione in solo due settimane senza modifiche al cuore del codice di CloudFoundry”.  

EMC ha inoltre annunciato che il progetto open source CoprHD ha rilasciato CoprHD 2.4, un software open source di automazione dello storage che centralizza e trasforma gli storage array di diversi fornitori in una piattaforma semplice ed estensibile. La nuova versione espande le capacità di CoprHD e include anche lo storage basato su oggetti EMC ECST, oltre al supporto alle nuove REST API per EMC XtremIO 4.0.

Nella serie di annunci in ambito open source è stata annunciata anche la nuova versione di REX-Ray, progetto open source che consente l’accesso allo storage persistente per le piattaforme Docker, Mesos e altri. La release 0.3 contiene numerosi aggiornamenti provenienti da contributi dalla comunità tra cui il supporto per GCE (Google Compute Engine) e EMC Isilon e EMC VMAX. I




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