IL nuovo studio di Capgemini rivela come l’adozione di best practice possa contribuire a significativi benefici e ottimizzazione dei costi
Secondo il rapporto pubblicato da
Capgemini, "
Best Practices for Mastering IT performance",
l’adozione di best practice porta significativi benefici in termini di ottimizzazione dei costi nelle aree del Demand Management (15%), dell’Application Portfolio Management (4%) e dei Modelli Operativi di delivery dei servizi IT (18%).

"Nel contesto complesso in cui ci troviamo, afferma
Maurizio Mondani, CEO di Capgemini Italia, l’IT sta diventando un fattore chiave per guidare la trasformazione digitale delle aziende di tutti i settori. Il report analizza le sfide che i CIO si trovano ad affrontare in relazione alla gestione di sistemi legacy, per ottenere innovazione e risparmio sui costi e dimostrare che i benefici di un solido modello industrializzato favoriscono l'adozione di tecnologie innovative e generano un significativo valore di business per le organizzazioni".
Nello studio Capgemini ha analizzato 67.000 applicazioni di oltre 100 portafogli di gruppi multinazionali appartenenti a 13 diversi mercati, elaborando oltre 1 milione di data points. Questi dati sono stati elaborati utilizzando tecniche analitiche avanzate e tecniche relative ai big data per poter identificare segmentazioni, correlazioni e individuare così le best practice e i fattori chiave di una organizzazione best-in-class.
I principali risultati del report evidenziano che:
- Adottare le best-practice che garantiscono qualità nel processo di Demand Management potrebbe far risparmiare fino al 5% dei costi di gestione, mentre la qualità nell’individuazione delle soluzioni applicative potrebbe ridurli fino al 10%.
- Nelle organizzazioni best-in-class, il 76% beneficia di una buona demand quality rispetto al 50% del resto delle organizzazioni. L'80% delle applicazioni critiche delle organizzazioni best-in-class è caratterizzata da una buona demand quality, mentre per le altre organizzazioni è solo del 48%. Ciò significa che in queste organizzazioni le applicazioni critiche sono più rispondenti alle esigenze di business, più semplici e meno costose da gestire e manutenere.
- Il benefici che si possono ottenere in ambito portfolio management riguardano principalmente la riduzione del rischio ed un 4% di risparmi medi attesi sul TCO legati alla gestione della "long tail" di piccole applicazioni.
- Il modello operativo combina tutte le leve relative all'organizzazione del team IT. All'interno delle organizzazioni best-in-class, l'industrializzazione è un elemento centrale in cui i risparmi attesi da best practice sono in media del 18%.
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