Nonostante il rallentamento globale del mercato, il volume d’affari di Intel lievita del 10% per un valore complessivo di 14,5 miliardi di dollari
Brian Krzanich, CEO di Intel, è tuttavia ottimista: il mercato PC si va stabilizzando mentre aumenta considerevolmente tutta la dimensione tecnologica d’infrastruttura. Affermazione confortata dai risultati di fatturato. Nonostante il rallentamento globale del mercato PC, il volume d’affari di Intel è lievitato del 10% per un valore complessivo di 14,5 miliardi di dollari. Il gigante del silicio diventa più resiliente. Di trimestre in trimestre, riesce meglio a compensare il downsizing del PC.
Per quanto riguarda le quote di mercato dei rispettivi vendor il trimestre conferma la grande concentrazione del business: Lenovo, HP e Dell totalizzano insieme il 52% dell’intero volume. Al primo posto si conferma Lenovo con il 20,3% di share, al secondo HP con il 18,5% e terza Dell con il 13,8%. Quest’ultima società, insieme a Apple, è la sola a incrementare il volume di vendita. Tutti gli altri vendor accusano una contrazione: più lieve quella registrata da Lenovo e HP (-4%), più pesante quella evidenziata di taiwanesi Acer e Asus, che rispettivamente a chiudono il quarter a meno 19,9% e a meno 14%.