Numerose novità dal Connect 2015 di Atlanta. Fra questi spiccano il Privacy First Program e la Mobile Security Alliance.
L'
AirWatch Connect 2015, in corso di svolgimento ad Atlanta, dimostra come lo specialista di
Enterprise Mobile Management (Emm), ormai completamente controllato da
VMware, ancor più che sulla tecnologia stia puntando su temi molto sentiti dagli amministratori It e sulla creazione di un ecosistema di alleanze per raggiungere i propri obiettivi.
Parlando di gestione dei
dispositivi mobili, certamente rilevante è il tema del rispetto della
privacy 
dei singoli utilizzatori. Per indirizzare meglio questo aspetto, AirWatch ha introdotto il
Privacy First Program, pensato proprio per accentuare la trasparenza nei rapporti tra azienda e collaboratori. Il costruttore fornirà agli amministratori configurazioni semplificate, che enfatizzano gli aspetti di privacy dei dati, gestione delle policy e compliance. Il Cto di VMware
Noah Wasmer ha specificato: "
Vogliamo fare in modo che gli utenti sappiano quali caratteristiche sono integrati nei sistemi operativi dei loro apparati, ma anche che il controllo della sicurezza aziendale non vada a toccare ciò che si collega all'utilizzo individuale".
Il tema della
sicurezza è certamente tra i più sentiti in casa AirWatch e lo dimostra anche l'avvio della
Mobile Security Alliance, che servirà a rafforzare la
piattaforma Emm con soluzioni studiate ad hoc. Al momento, una vicina di partner hanno aderito e fra questi troviamo
CheckPoint,
Palo Palo Networks,
FireEye,
Proofpoint e altri specialisti: "
L'obiettivo è fare in modo che i clienti possano con dei semplici click attivare funzionalità come la rilevazione dei malware, l'aggiornamento degli algoritmi di sicurezza per il controllo sulla protezione della rete", ha aggiunto Wasmer.
Sempre sul fronte delle alleanze, si è rafforzata la
App Configuration for Enterprise (Ace), nata per spingere sugli standard aperti nello sviluppo e nell'implementazione di applicazioni aziendali. Dagli iniziali 20, il numero dei membri e oggi arrivato a 44. Fra questi, spicca il nome di
Sap, a dimostrazione di un più generale allargamento della relazione con VMware.
Nella stessa direzione va il rapporto con
Samsung, integrato ora con un accordo commerciale che porterà l'azienda coreana a offrire la suite Emm di AirWatch alle aziende sul territorio nord americano, mentre VMware rivenderà a livello globale la soluzione Samsung
Knox Workspace.
AirWatch ha anche annunciato un supporto più esteso per
Windows 10, in particolare grazie all'integrazione con
Azure Active Directory, che dovrebbe servire per creare policy di gestione dei dispositivi pronte a includere avanzate configurazione e-mail e Vpn in ambienti Win32, tanto per strumenti aziendali quanto personali.
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