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Qualcomm tesse la tela della nuova connettività per l’IoT

Se l’IoT diventa Internet of Everything (IoE) Qualcomm propone soluzioni ed un ecosistema al servizio di case, aziende , auto e città intelligenti

Tecnologie
L’ascesa dell’Internet degli Oggetti (IoT) - specie nella sua versione globalizzante di Internet of Everything (oggetti, persone e processi) con l’altissimo numero (almeno 5 miliardi entro il 2018) di cose collegate mette in luce la necessità di una rete più forte e anche di maggiore connettività a livello infrastrutturale. Da un lato va migliorata l’infrastruttura a fibra ottica (che sembra destinata a mostrare alcuni limiti), dall’altro i produttori di chip devono spremere la massimo le risorse del wireless in formato WiFi o LTE. In attesa dal 2020 del 5G.
La richiesta parte soprattutto dal mondo degli operatori interessati a sviluppare nuovi modelli di business che vadano oltre la voce (ma c’è il VoLTE alle porte), l’accesso e il semplice consumo di dati – anche nella versione massima del video a 4K. 

Dal lato client della barricata sotto pressione per l’IoT sono soprattutto due aziende che hanno giocato molte carte a questo gioco: Intel e Qualcomm.Tra annunci di prodotto e alleanze strategiche Intel e Qualcomm stanno prendendo direzioni diverse. Intel continua a essere legata al mondo dei personal computer e dei server, nonostante frequenti, ma deboli irruzioni nel mondo della mobilità. Qualcomm è saldamente barricata nella mobilità e intende far valere anche per il futuro questo punto di forza. qualcomtab1.jpg
Per Qualcomm sul tappeto insieme a un puntuale roadmap di sviluppo legata all’architettura Snapdragon e ai modem per il wireless di nuova generazione ci sono anche nuove strade per esplorare l’utilizzo di LTE.Una di queste è lo sfruttamento dello spettro non sotto posto a licenza, come se LTE e WiFi non bastassero. Da qui una tecnologia emergente - LTE U ( U per Unlicensed) che permette al sistema delle trasmissioni cellulari di accrescere le frequenze in possesso degli operatori con altre non sottoposte a licenza da condividere eventualmente con le nuove versioni di Bluetooth e WiFi. D’altra parte è aperto negli Stati Uniti il dibattito che vede operatori OTT come Google e la WiFi Alliance mettere in guardia da una sorta di sovraffollamento delle bande non sottoposte a licenza a 5GHz. Con le reti basate su LTE che utilizzano unicamente lo spettro elettromagnetico non sottoposto a licenza ogni provider potrebbe mettere in azione LTE al posto di WiFi secondo necessità .
E’ uno dei tanti fronti sui quali si sta muovendo Qualcomm per agguantare le necessità del mercato IoT che – spiegano Fabio Iaione, Country Manager Italy, e Sebastiano Di Filippo, Business Development Director di Qualcomm- sta generando nuovi requisiti tecnici per i prodotti, nuove modalità di fruire la connettività da parte dell’utenza e alla fine nuovi modelli di business. La leva è quella di un giusto mix di LTE Advanced e WiFi che ci dovrà accompagnare fino alle soglie del 2020 con la prevista nascita delle reti 5G che manterranno la piena retro compatibilità con la generazione precedente del wireless.qulcom-tab-1bis.jpg
Con una serie di annunci avvenuti il mese scorso Qualcomm ha introdotto due nuove soluzioni di connettività intelligente appositamente studiate per ambienti IoT che assicurano una migliore esperienza Wi-Fi e ampliano le capacità di rete per la connessione multipla di device.Una sussidiaria di Qualcomm ha inoltre ampliato la piattaforma smart media AllPlay che include funzionalità Bluetooth per il re-streaming Wi-Fi, opzioni audio custom e l’ottimizzazione delle capacità di sincronizzazione. I dirigenti di Qualcomm Italia hanno citato alcuni fatti che segnalano la leadership – non solo quanto a prestazioni di chipset - della società.La piattaforma AllPlay si fonda sul framework software open source AllJoyn. In questo caso la parola chiave è l’interoperabilità dei prodotti: vendor di hardware e software house sono impegnate a creare prodotti interoperabili in grado di “scoprire”, collegarsi e comunicare direttamente con altri abilitati dalla medesima tecnologia.  In ambito Smart Home la AllSeen Alliance è un network di 18 produttori e 18 fornitori di servizi musicali in streaming che hanno integrato o hanno annunciato progetti per integrare AllPlay nell’audio wireless di tutta la casa 
In ambito Connected Ca
r oltre 20 milioni di veicoli connessi di tutto il mondo sono dotati di Qualcomm Snapdragon LTE e dei modem 3G In ambito Smart City Qualcomm è coinvolta attivamente in 20 progetti volti a fornire connettività smart e sostenibile che aiuti le città ad ammodernarsi. Questi progetti includono il Wi-Fi cittadino, l’utilizzo dell’acqua, il riciclo, l’illuminazione, i trasporti, l’energia e le infrastrutture. Infine il promettente settore dell’Healthcare : Qualcomm Life sta realizzando un ampio ecosistema sanitario mobile, che include circa 500 clienti e collaboratori.qualcomtab2.jpg

 Sul terreno più consueto della tecnologie modem in architettura Snapdragon rimandiamo alla tabella della roadmap che stabilisce i nuovi aggiornamenti sul mix possibile nei chipset di diversa categoria tra funzionalità LTE-A e WiFi.
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