Apple sembra avere la seria intenzione di far penetrare il proprio ambiente iOs nel mondo delle aziende. A oltre un anno di distanza dalla storica partnership con Ibm, l'azienda ha ora sviluppato nuove collaborazioni con specialisti dell'Enterprise mobility management (Emm) come AirWatch e MobileIron.
La prima azienda inizierà a proporre modelli applicativi iOs per le aziende nel corso del 2015. Saranno realizzate applicazioni specifiche per settori come la sanità, l'education e il trasporto aereo. Di VMware, che possiede il 100% di AirWatch, non si è fin qui fatto cenno, ma all'orizzonte si staglia App Configuration for Enterprise, iniziativa che intende promuovere un approccio standard di implementazione e messa in sicurezza delle applicazioni mobili iOs e Android per le aziende, senza passare per kit di sviluppo specifici strumenti di incapsulamento. Del progetto fanno parte realtà come Cisco, Dropbox e SalesForce.
MobileIron, invece, ha di recente presentato OneTouch, una piattaforma di implementazione e messa in sicurezza di applicazioni iOs "out of the box". Le attività vengono eseguite per lotti e non per applicazioni singole. La configurazione, l'autenticazione e il provisioning sono automatizzati dalla piattaforma. Anche qui ci sono diversi partner coinvolti, ma per il momento non c'è ancora una data di disponibilità ufficiale.
Le nuove partnership di Apple potrebbero rappresentare una risposta all'annuncio del framework Android for Work da parte di Google. Ma, in realtà, il vero obiettivo pare essere il prossimo arrivo di un vero e proprio magazzino applicativo dedicato alle aziende e disponibile sull'App Store. Molte realtà, infatti, non sono propensi a dotarsi di team di sviluppo interno per le applicazioni mobili e potrebbero, quindi, apprezzare la possibilità di scegliere da un listino completo ciò di cui hanno bisogno, compresa la componente di gestione affidata alle piattaforme Emm.