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OpenAI pubblica il primo report sullo stato dell’IA nelle imprese

Il 75% degli intervistati riporta un lavoro più veloce e di qualità superiore, con molti che affermano che grazie all’IA riescono a completare task che prima non riuscivano a fare, tra cui coding e analisi.

Tecnologie AI

Il team di ricerca economica di OpenAI ha pubblicato “The State of Enterprise AI Report”, uno studio che offre una panoramica completa su come le aziende stanno adottando l’IA. Il report presenta i vantaggi individuati dai lavoratori derivanti dall’utilizzo dell’IA, delinea come i leader stiano trasformando la sperimentazione in produttività concreta e nuove competenze e offre alcuni dettagli sul ruolo dell’Europa nell’adozione globale dell’IA e del suo utilizzo in ambito lavorativo.

I risultati principali: 

  • L’IA sta progredendo da chatbot e sperimentazione, assumendo via via un ruolo sempre più centrale nell’infrastruttura del lavoro. L’utilizzo sta crescendo e si sta radicando sempre di più. Il volume dei messaggi aziendali in aumento di 8 volte e i flussi di lavoro strutturati in crescita di 19 volte (Custom GPT, Projects) mostrano che le aziende stanno iniziando a integrare l’IA nei processi replicabili.Le imprese stanno iniziando a riorganizzare il lavoro attorno all’IA, e non si limitano più a porre domande occasionali.

  • Le aziende che sfruttano l’IA stanno registrando una produttività misurabile e un impatto concreto sul business. Gli utenti aziendali dichiarano di risparmiare dai 40 ai 60 minuti al giorno e di riuscire a svolgere nuove attività tecniche, come analisi dei dati e coding. Il 75% degli intervistati riporta un lavoro più veloce e di qualità superiore, con molti che affermano che grazie all’IA riescono a completare task che prima non riuscivano a fare, tra cui coding e analisi. Nonostante questo, una parte significativa di dipendenti non ha ancora utilizzato funzionalità chiave come analisi dati o ragionamento. 
  • Un divario sempre più ampio si sta creando tra le aziende e i lavoratori “all’avanguardia” nell’uso dell’IA e tutti gli altri.I dipendenti all’avanguardia mandano sei volte più messaggi e svolgono un numero molto maggiore di tipologie di attività; le aziende all’avanguardia integrano l’IA nei flussi di lavoro con una profondità di sette volte superiore.
  • L’Europa è al centro dello scenario globale. Le aziende europee non sono in ritardo, stanno contribuendo a definire la reale adozione. Francia e Paesi Bassi sono tra i mercati aziendali che stanno crescendo più velocemente a livello mondiale; Regno Unito e Germania ora figurano tra i maggiori mercati al di fuori degli Stati Uniti.

Questo report si basa su due nuove fonti di dati:

  • Dati di utilizzo reale provenienti da oltre 1 milione di clienti business di OpenAI.
  • Un sondaggio di OpenAI condotto su 9.000 lavoratori in quasi 100 aziende, che documenta i modelli di adozione dell’IA.
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