In un’era in cui l’AI trasforma tutto, Academy-X nasce per migliorare e personalizzare la formazione continua e l’upskilling per il mondo del lavoro
Sulla formazione puntiamo tutti molto, tanto le imprese quanto i singoli: sappiamo bene che oggi, nel mondo del lavoro ma non solo, l’acquisizione di nuove competenze dovrebbe essere un processo continuo e il più possibile agevole. Eppure, il più delle volte non è ancora così e ci troviamo di fronte a percorsi di apprendimento che, specie in ambito lavorativo e professionale, risultano chiaramente inadeguati. La startup italiana Xoots ha affrontato il problema creando una piattaforma - Academy-X - che unisce apprendimento e Intelligenza Artificiale per trasformare qualsiasi contenuto in percorsi di apprendimento adattivi e personalizzati. Per questo le abbiamo assegnato il premio come Miglior progetto in ambito Formazione. Il punto di svolta, spiega Xoots, è stato proprio il boom dell’AI generativa scatenato da ChatGPT. Questo ha dato il via a una corsa globale all’adozione delle nuove tecnologie, il che però ha imposto anche la necessità di acquisire rapidamente nuove competenze. Con l’adozione dell’AI in crescita - ma non solo per questo, ovviamente - la vera sfida è quindi diventata avere modo di aggiornare le proprie competenze abbastanza velocemente per restare competitivi in un mercato in continua evoluzione. La risposta di Xoots è stata Academy- X: una piattaforma multilingue, alimentata da agenti AI adattivi, che si propone non semplicemente come uno strumento di upskilling ma come un vero e proprio “tutor digitale e coach del talento in tempo reale”, spiega la startup italiana. Gli agenti infatti guidano ogni persona nel proprio percorso di apprendimento, adattando l’esperienza a conoscenza, contesto e coinvolgimento. A differenza dei tradizionali Learning Management System, cioè, Academy- X guida l’utente in un’esperienza dinamica ed è quindi ideale per l’onboarding di nuovi dipendenti, il passaggio di know-how post-rollout, l’aggiornamento normativo o tecnico e il potenziamento delle soft skill.
Nello sviluppo di Academy-X, spiega Xoots, l’obiettivo è stato fin da subito il voler supportare qualsiasi generico scenario di upskilling: qui le piattaforme di e-learning tradizionali sono spesso passive, poco personalizzate e lente nell’adattarsi mentre oggi - anche per la sempre maggiore diffusione dell’automazione e dell’AI - le organizzazioni richiedono percorsi intelligenti, interattivi e personalizzati. Academy-X mira a colmare questo gap attraverso l’uso di agenti di AI che, interagendo con gli utenti-allievi, ne valutano le competenze in tempo reale e regolano di conseguenza elementi come la difficoltà dei contenuti, offrendo anche mentoring tramite dialoghi dinamici, in molte lingue e formati (voce, video, chat) diversi. Grazie all’integrazione con un’altra piattaforma di Xoots (Interview-X, in cui un agente virtuale valuta le competenze e i talenti di un individuo in funzione di un determinato ruolo aziendale) l’upskilling si allinea direttamente agli obiettivi aziendali. Realizzando di fatto un circolo virtuoso tra assessment, formazione e performance, in un ecosistema AI unico, capace di intervistare, valutare e aggiornare i talenti.
Approfondisci la notizia sulla rivista