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Altograno: l’AI che serve al made in Italy

Altograno ha messo le tecnologie AI al servizio di una comunicazione chiara e innovativa sulle qualità del suo prodotto: un esempio che molte aziende italiane possono seguire

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L'esperienza di Altograno - brand del Gruppo Casillo che opera nel campo della produzione, trasformazione e commercializzazione di sfarinati di qualità - è una di quelle che fa scuola perché segna una svolta nel settore food, mirando a rivoluzionare la customer experience B2C e B2B e dimostrare il valore dell’AI generativa a supporto della competitività del Made in Italy e della crescita delle realtà locali. Dalla collaborazione di Altograno con Microsoft Italia ed Hevolus è infatti nato Federico Altograno, detto “Chicco”, uno human avatar interattivo progettato per dialogare con consumatori e operatori professionali direttamente sul punto vendita o durante eventi di settore, superando barriere linguistiche, culturali e operative. Sviluppato a partire dalla tecnologia di AI generativa di Microsoft e grazie alla consulenza del partner Hevolus, Chicco è accessibile tramite un semplice QR Code e consente agli utenti di conversare in 40 lingue diverse, ricevendo in tempo reale risposte personalizzate sui benefici di Altograno, uno sfarinato che offre un profilo nutrizionale superiore. L’avatar Chicco non si limita a informare: spiega, coinvolge e adatta il livello di approfondimento all’interlocutore, trasformando l’acquisto in un’esperienza immersiva e consapevole. È una iniziativa che fonde tradizione e innovazione, a cui abbiamo attribuito il premio come Miglior progetto in ambito PMI.

Cambiare la comunicazione

L’esigenza primaria di Altograno era comunicare in modo efficace l’alto valore di un prodotto complesso. Grazie al metodo brevettato Lavorazione Circolare, il nuovo sfarinato Altograno offre, infatti, benefici nutrizionali specifici, difficili da trasmettere con strumenti di marketing tradizionali. Serviva un canale che potesse raccontare questa rivoluzione in modo personalizzato e coinvolgente, tanto al consumatore finale quanto a un pubblico B2B specializzato (chef, buyer, nutrizionisti). La risposta tecnologica è stata la creazione di Chicco, un avatar basato su AI generativa. Realizzato sulla piattaforma XR Copilot di Hevolus e potenziato dai servizi cloud e AI di Microsoft Azure, l’assistente virtuale è in grado di sostenere dialoghi vocali fluidi e naturali. Il servizio Text-to-Speech Avatar di Microsoft abilita la sintesi vocale e l’animazione facciale in tempo reale, rendendo l’interazione estremamente realistica, mentre la funzione Azure AI Content Safety garantisce la conformità delle informazioni veicolate. Grazie a questa base tecnologica, Chicco inaugura un’interazione umana e immersiva: a differenza di un semplice Q&A, offre un’esperienza di dialogo naturale, interpretando il contesto e il bisogno dell’interlocutore e trasformando un momento informativo in una conversazione memorabile. Ulteriore tratto innovativo è infatti l’adattabilità del contenuto: Chicco è in grado di modulare il linguaggio, il tono e il livello di dettaglio tecnico in base a chi ha di fronte. Può...

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