Quasi a rispondere al successo di Veeam, che del backup in ambienti virtualizzati ha fatto il proprio cavallo di battaglia, Symantec ha aggiornato in questa direzione la propria soluzione NetBackup, arrivata alla versione 7.6. L’accelerazione del backup delle macchine virtuali VmWare è l’elemento di maggior innovazione del prodotto. Secondo Symantec, il salvataggio arriva a essere fino a 400 volte più veloce per macchine virtuali Vsphere, comparato alle ore o ai giorni richiesti da una tradizionale reinstallazione. L’incremento è ottenuto attraverso una tecnologia, ereditata da Veritas, che consente di eseguire in simultanea backup, indicizzazione e ricostruzione. Il ripristino della macchina virtuale può avvenire con un reboot diretto dal backup, utilizzando l’Api Storage di VmWare, alla quale Symantec ha aggiunto sviluppi specifici. Inoltre, è presente un plug-in per VmWare Center, che consente agli amministratori di gestire backup e restore delle Vm con un’unica interfaccia. Il costruttore ha integrato anche vCloud Director, per rilevare le macchine virtuali presenti in un data center e assicurare il loro backup.
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