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Domenica 27 novembre è Open Factory: imprese italiane aperte al pubblico

Sarà un pomeriggio di turismo culturale e manifatturiero che permetterà ai visitatori di scoprire in presenza i segreti della manifattura italiana. Da Perugina a Lago, ecco tutte le aziende che apriranno.

Mercato e Lavoro

La nuova edizione di Open Factory si terrà Domenica 27 novembre: fra le 14 e le 19 apriranno le porte al pubblico alcune delle più interessanti aziende italiane, come Perugina, Lago, Negroni, Davines e molte altre. L’happening permetterà di scoprire il meglio del Made in Italy in un periodo senza dubbio particolare, in cui le imprese si trovano nuovamente messe alla prova dai rincari energetici o sulle materie prime, o anche dalla carenza di figure professionali necessarie. Mostrando ancora una volta, però, come già successo dopo la pandemia, tutta la reattività e flessibilità che caratterizza il nostro tessuto imprenditoriale.

La manifestazione è promossa da ItalyPost, Touring Club Italiano e L’Economia del Corriere della Sera. È curata da Goodnet Territori in Rete, in partnership con Gruppo SAVE e Lago.

Oltre al format che ormai da 8 anni permette di scoprire “la cultura manifatturiera italiana, capace di mixare personalizzazione del prodotto e tecnologia che rende appetibile al consumatore globale i prodotti del Made in Italy”, come dice il professor Stefano Micelli, sarà possibile ascoltare i racconti e le testimonianze di imprenditori, economisti e giornalisti nel corso di una diretta digitale che sarà trasmessa sul sito www.open-factory.it, sul canale Youtube di ItalyPost, sulla pagina Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin di Open Factory e su Corriere.it.

LE OPEN FACTORY CHE APRIRANNO LE PORTE AI VISITATORI

Il pomeriggio di domenica 27 novembre, dalle 14 alle 19, inizierà il vero e proprio “porte aperte”: i partecipanti potranno entrare nei luoghi della nostra industria e partecipare a visite guidate, conferenze o laboratori, a seconda dei casi.

La storica "Fabbrica Italiana di Lucidi e Affini" apre le porte a San Martino di Lupari (Padova) in occasione di Open Factory 2022. Fila Industria Chimica, azienda fondata nel 1943, grazie all’attuale Presidente Beniamino Pettenon ha evoluto il suo core business da prodotti per calzature, cere e detergenti domestici a prodotti per la cura delle superfici, con un fatturato 2021 che si attesta intorno ai 22 milioni di euro. Grazie all’ampia offerta di prodotti specifici, ha consolidato, nel tempo, oltre 230 partnership con produttori internazionali di superfici ceramiche e in pietra naturale ed è in grado di garantire, oltre alla distribuzione, la relativa assistenza tecnica in tutto il mondo.

Sempre in provincia di Padova, a Villa del Conte, sarà possibile scoprire il nuovo Lago Campus dell’omonima azienda. Si apriranno le porte del nuovo showroom aziendale per raccontare dove e come nascono gli arredi LAGO. L’azienda punta a far scoprire ed approfondire una visione unica che guarda al design come strumento in grado di promuovere un nuovo equilibrio tra persone, natura e tecnologia. Un percorso tra spazi aziendali, lavorativi e non, progettati con l’idea di valorizzare la sostenibilità, l’educazione architettonica, il design e l’innovazione LAGO.

Ancora in provincia di Padova, a San Martino di Lupari, aprirà le sue porte Pettenon Cosmetics, azienda di riferimento nel mercato internazionale del Professional Hair & Skin Care e da poco divenuta Società Benefit, con una storia di oltre settant’anni. In occasione di Open Factory i partecipanti visiteranno lo stabilimento che vanta un processo produttivo completo: laboratorio interno di ricerca e sviluppo, microbiologia e controllo qualità, soffiaggio e serigrafia dei packaging, produzione e confezionamento.

Morocolor, sempre a Padova, propone turni di visite guidate al sito produttivo. I visitatori verranno accolti da un video di presentazione dell’azienda e per chi lo desiderasse ci sarà la possibilità di porre domande agli esperti per eventuali curiosità o chiarimenti. Morocolor Italia esporta in più di 85 paesi nel mondo la produzione di colori e prodotti per uso didattico e artistico. Lavorando ogni giorno con responsabilità per la creatività, impegno e grande passione, cerca di contribuire alla costruzione di un mondo più armonioso.

A Cadoneghe (Padova) si potrà visitare l’azienda Unox, oggi al primo posto tra i produttori mondiali per numero di forni professionali venduti ogni anno per ristorazione, pasticceria e panificazione. In occasione di Open Factory propone varie attività: La ristorazione iper-accelerata; Mani in pasta: cucina con noi!; Il mondo dei lievitati.

A Montebello Vicentino (Vicenza) si trova Medio Chiampo, una società a totale partecipazione pubblica che si occupa del servizio idrico integrato dei comuni di Montebello Vicentino, Zermeghedo e Gambellara. L’ente gestisce 200 km di rete acquedottistica e fognaria e un impianto di depurazione equivalente a quello di una città di 500.000 abitanti. La società oggi è in crescita e proiettata verso le sfide future grazie a collaborazioni con università ed enti di ricerca e a un piano di investimenti che coniuga sviluppo del territorio e salvaguardia dell’ambiente. Per Open Factory 2022, Medio Chiampo ha previsto la visita all’impianto con illustrazione del processo di depurazione, dall’ingresso dei reflui civili e industriali fino al trattamento dei fanghi.

In occasione di Open Factory 2022, Zordan, nata nel 1965 a Valdagno (Vicenza), prevede una visita guidata alla sede temporanea che la ospita fino a dicembre. Zordan deve il proprio successo alla realizzazione di un efficace modello di business fondato non solo sulla rigorosa applicazione delle proprie competenze tecniche ma anche sulla centralità dell’uomo nella vita aziendale. Essa è una delle prime sostenitrici in Italia del movimento B Corp e la prima azienda a livello globale nel settore dello shopfitting e arredamento di design ad ottenerla già nel 2016.

Sempre in provincia di Vicenza ma a Cartigliano, saranno aperte per i partecipanti ad Open Factory 2022 le Officine di Cartigliano: da oltre 60 anni l’azienda progetta e costruisce impianti per l’essiccazione a bassa temperatura della pelle nel settore conciario. Leader nel settore in tutto il mondo, nel 2007 ha applicato il know-how nell’essiccazione al settore ambientale per dare una risposta attiva all’aumento dei fanghi e dei residui umidi derivanti da lavorazioni civili e industriali. In occasione di Open Factory 2022, Officine di Cartigliano vuole portare i visitatori nel vivo di quello che è il cuore dell’essiccazione e degli impianti custom.

A Bassano del Grappa (Vicenza) si potrà visitare Baxi, che dal 1978, ha prodotto oltre 11 milioni di caldaie. Attenta alla sostenibilità, Baxi è una green factory con un impianto fotovoltaico che soddisfa interamente il fabbisogno di energia elettrica per la produzione delle caldaie. Grazie al lavoro di squadra di 900 dipendenti, nel 2021 ha generato un fatturato di 345 milioni di euro nel suo stabilimento di Bassano del Grappa, il più grande del settore a livello europeo per la produzione di caldaie murali. Previste per la giornata di domenica visite guidate all’interno dello stabilimento, con un workshop dal titolo Idrogeno: un futuro green per Baxi e per il pianeta al quale sarà possibile partecipare su prenotazione.

Parteciperà anche il gruppo IRSAP, ad Arquà Polesine (Rovigo), oggi uno dei maggiori gruppi italiani nel settore del riscaldamento e del condizionamento in Europa. In occasione di Open Factory 2022, Irsap propone turni di visite guidate presso il museo e una presentazione della realtà aziendale che i visitatori avranno modo di scoprire. Il tour prosegue con una visita allo stabilimento.

A Rovigo si potrà scoprire Draxton, una fonderia di ghisa costruita dall’imprenditore Bruno Peraro negli anni ’70, oggi un produttore globale di componenti fusi e lavorati presente nei principali mercati automobilistici globali. I visitatori saranno resi partecipi dell’affascinante processo di un’economia circolare con l’opportunità di conoscere come vengono realizzati i componenti delle auto che guidiamo tutti i giorni.

Aprirà le sue porte a Mellaredo di Pianiga (Venezia), con visite guidate dei vari reparti e la possibilità di partecipare ad alcuni workshop di cucina, anche Silikomart, Un’azienda leader nella produzione di materiale in silicone. Da oltre 20 anni produce prodotti in silicone per i professionisti nel mondo della pasticceria e della ristorazione e anche per amatori. Negli ultimi anni Silikomart ha allargato i suoi orizzonti lavorando su nuovi materiali, quali il Tritan per la cioccolateria e il T-plus+ per la pasticceria cotta.

In provincia di Verona, in particolare a San Pietro di Morubio si potrà visitare la Fomet, azienda veronese che dal 1973 produce e commercializza fertilizzanti speciali e naturali per l’agricoltura professionale. Visitandola si avrà la possibilità di conoscere la storia dell’azienda e i segreti della produzione di fertilizzanti organici e organo-minerali che da 45 anni Fomet produce e commercializza in tutto il mondo.

A Open Factory 2022 partecipa anche LimaCoporate, a Villanova (Udine), un’azienda ortopedica globale focalizzata su innovazione digitale e impianti personalizzati al servizio della cura del paziente. Realizza impianti protesici e dispositivi su misura per migliorare la vita dei pazienti e restituire loro la gioia del movimento. Le soluzioni tecnologiche ortopediche di LimaCorporate sono realizzate da un team di persone appassionate che sviluppano nuovi strumenti e li mettono a disposizione dei chirurghi, per il benessere dei pazienti. LimaCorporate aprirà le porte del proprio quartier generale per visite guidate in compagnia di un appassionato e dinamico gruppo di volontari.

Per Open Factory 2022 apre in doppia sede AMB: l’azienda internazionale, fondata oltre 50 anni fa a San Daniele del Friuli, si posiziona sul mercato come interlocutore unico nel settore del packaging e conta cinque sedi in Europa, di cui due in Italia, due a New Castle nel Regno Unito e una a Gaunting in Germania. Entrambe le sedi italiane saranno visitabili dai partecipanti ad Open Factory 2022: a San Daniele del Friuli si potrà prendere parte a turni di visite guidate alla scoperta di cos’è e come nasce un film plastico ad alta barriera, acquisendo importanti conoscenze in un settore dinamico qual è quello del packaging per alimenti; ad Amaro le visite guidate saranno incentrate sulle caratteristiche che deve avere un film plastico ad alta barriera, dal caricamento della materia prima, all’estrusione del film fino al taglio, con approfondimenti sull’economia circolare.

Apriranno le loro porte molte aziende che operano in prospettiva “green”, vocate dunque alla sostenibilità nelle loro attività, che spaziano fra vari settori. Si potrà, tra le altre, entrare fisicamente nell’azienda parmense Davines, che nasce nel 1993 come marchio dedicato al mercato professionale dell’acconciatura la cui progettazione formulazione e produzione avviene interamente presso suoi i laboratori interni. A breve distanza nasce il marchio [ comfort zone ] per il mercato professionale dello skincare: spa, stabilimenti termali e centri estetici più qualificati. In occasione di Open Factory 2022, Davines condurrà i visitatori alla scoperta degli spazi dedicati a uffici, formazione, laboratorio di Ricerca e Sviluppo, stabilimento produttivo, magazzino, nonché della grande serra adibita a ristorante e spazio di co-working, con uno sguardo agli spazi verdi di diversa natura, fra cui un orto scientifico all’interno del quale vengono coltivate alcune tra le specie vegetali presenti nelle formulazioni cosmetiche.

A Polesine Zibello (Parma), si potrà scoprire Negroni, marchio leader della salumeria di alta qualità, che da oltre cent’anni rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono gustare la migliore salumeria italiana. All’interno degli antichi spazi della Villa, lunghi inverni freddi, umidi e nebbiosi, alternati ad estati torride, calde e afose, plasmano i profumi e sapori che hanno reso questo prodotto celebre nel mondo, sinonimo di saper fare, di passione e di eccellenza.

In provincia di Piacenza, in particolare a Fiorenziola D'Arda si potranno visitare i vari reparti di Food And Pharma Systems, un'azienda italiana specializzata nella produzione d’impianti di micronizzazione e sistemi di contenimento e isolamento per la produzione di principi attivi farmaceutici. Con più di 1400 impianti installati in tutto il mondo, FPS si presenta sul mercato come un’azienda internazionale, estremamente flessibile, capace di adattarsi alle esigenze del cliente. Fiore all’occhiello dell’azienda è il Centro prove e R&D, recentemente implementato dove sono disponibili tre camere bianche ISO8 dedicate all’esecuzione di prove tecniche di micronizzazione per piccole quantità fino a grandi lotti.

A Bulciago (Lecco) aprirà le sue porte Marzotto Interiors, azienda nata dalla sinergia tra i due storici brand Redaelli Velluti e Prosetex, sempre di proprietà Marzotto Lab, che offre un’ampia varietà di tessuti che va dai velluti jacquard ai velluti uniti, ai tessuti jacquard in cotone, lana, lino e altre fibre. Una proposta completa che permette di soddisfare i diversi ambiti della clientela dell’arredamento: dalla casa al mondo del retail e dell’hospitality, dal mondo navale a quello dell’automotive, dagli ambienti indoor all’outdoor. Per Open Factory 2022, Marzotto Interiors ha previsto l’accoglienza al pubblico presso lo showroom per presentare le proprie collezioni, seguita da una visita a diversi reparti. Inoltre, dalle ore 16:15 alle 17:00, verrà presentato il libro Vero velluto: Storia, usi e tecnologie di Alfredo Redaelli.

Open Factory 2022 vedrà anche la partecipazione di Perugina: a Perugia, infatti, i visitatori arriveranno presso la Casa del Cioccolato e potranno visitare il museo. Alla fine della visita ci sarà una degustazione del Cioccolato e si potranno visitare i laboratori di produzione. Dal 1907 Perugina racchiude, con la stessa cura di sempre, tutta la sua passione in un cioccolato dal gusto unico e autentico. Simbolo della tradizione di Perugina ma molto più che un semplice cioccolatino, perché messaggero di tante emozioni, è l’iconico Bacio Perugina. La qualità nella selezione degli ingredienti e la maestria e passione dei maestri del cioccolato fanno della fabbrica umbra un hub internazionale che, all’interno della Casa del Cioccolato, accoglie ogni anno oltre 70.000 visitatori.

Aprirà le porte anche Snam, con sede a Foligno (Perugia), una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo, che con una rete sostenibile e tecnologicamente avanzata garantisce la sicurezza degli approvvigionamenti e abilita la transizione energetica. In occasione di Open Factory 2022, Snam propone una visita all’impianto di produzione di biometano ricavato dalla frazione organica del rifiuto solido urbano (FORSU). Guidate dal capo dell’impianto le persone potranno vedere direttamente come si produce il biometano dai rifiuti urbani: dal processo chimico di conversione in biogas e biometano fino all’immissione nella rete di distribuzione e alla riconversione dei materiali utilizzati in compost.

Ad Arezzo aprirà le porte Unoaerre Industries, permettendo di scoprire una delle principali realtà mondiali specializzate nell’ideazione, produzione e distribuzione di prodotti di oreficeria e gioielleria. Oggi, dopo oltre 90 anni, UNOAERRE è conosciuta come «l’azienda orafa di fiducia» ed è una delle principali realtà mondiali specializzate nell’ideazione, produzione e distribuzione di prodotti di oreficeria e gioielleria, con una distribuzione in oltre 40 paesi e filiali dirette in Francia e Giappone.

In occasione di Open Factory 2022, per la prima volta, Gabel apre le porte della sua tessitura di Buglio in Monte (Sondrio), con turni di visita guidati da speciali “Ciceroni”: manager e i titolari della società. Gli stabili ospitano i reparti di preparazione e tessitura, nonché magazzini automatizzati per lo stoccaggio sia dei subbi di filato che di quelli di tessitura pronti per essere trasferiti, con viaggi quotidiani, presso la tintoria e stamperia di Rovellasca. Per Open Factory 2022, Gabel propone turni di visite guidate alla scoperta del reparto orditura-tessitura dello stabilimento.

DHL, marchio leader mondiale nel settore della logistica, ha previsto una visita virtuale nell’Hub di Malpensa per Open Factory 2022. L’azienda parteciperà dunque tramite evento digitale e presenterà un’intervista con il Direttore del sito. Con circa 380.000 dipendenti in più di 220 paesi e territori in tutto il mondo, DHL collega persone e aziende in modo sicuro e affidabile, consentendo flussi commerciali globali sostenibili.

Altro evento digitale di Open Factory 2022 vedrà coinvolte le Officine Mario Dorin: la società fiorentina nata nel 1918 accompagnerà i visitatori alla scoperta della propria linea di produzione, orientata al settore della refrigerazione e del condizionamento. In mano alla stessa famiglia da 102 anni, Dorin è leader mondiale nei compressori per refrigerazione con gas naturali. A partire dagli anni ’90, Dorin concentra il suo business nella ricerca, progettazione, produzione e commercializzazione dei compressori per la refrigerazione.

Per quanto riguarda il mondo dei servizi, Open Factory 2022 offrirà la possibilità di visitare alcuni aeroporti del Nordest: l’Antonio Canova” di Treviso, il “Marco Polo” di Venezia e il “Valerio Catullo” di Verona. I visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle aereostazioni, per conoscere i lati “nascosti” di luoghi visti nella maggior parte dei casi di frequente ma mai con un punto di vista privilegiato.

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