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Il parere di Alcatel-Lucent Enterprise

Risponde Astrid Savorani, Vice President Sales Southern Countries & Benelux di Alcatel-Lucent Enterprise

Tecnologie

Quali sono oggi le nuove esigenze in ambito Sanità e come vengono soddisfatte dai vendor?

In tutto il mondo vige il concetto delle 5 P: medicina Predittiva, Precisa, Personalizzata, Preventiva e Partecipativa, che significa favorire la prevenzione, fornire le cure giuste al momento giusto e nel posto giusto, garantire a tutti un accesso equo a cure di qualità. Obiettivo chiave in Italia e nell'Unione Europea. Mantenere la popolazione più sana conciliando i sistemi sanitari con la sostenibilità economica, questa una delle principali sfide della sanità di oggi. Vi è quindi la forte necessità di modernizzare e accelerare la digitalizzazione dell'assistenza sanitaria a partire dagli ospedali fino a casa dei pazienti, così che la tecnologia digitale supporti e migliori la gestione della salute e l’utilizzo dei dati.

È pertanto necessario dotare gli operatori sanitari dei giusti strumenti digitali per semplificare i loro compiti e ridurre la pressione su un sistema sovraccarico. Questo è di fondamentale importanza, soprattutto per i momenti di crisi ma anche per aiutare le strutture sanitarie ad affrontare le sfide legate alle risorse. Serve anche assicurare ai pazienti un'esperienza umana e curativa di qualità grazie alla tecnologia digitale, e garantire la sicurezza dei dati. Per i pazienti e gli operatori sanitari, la salute connessa è diventata parte della normalità e garantire la fornitura sicura di questi servizi è imperativo. L'aumento dell'uso del cloud, degli oggetti mobili e connessi all'interno delle strutture di cura e la fornitura di cure primarie a casa dei pazienti sta creando sfide alla privacy. La potenziale divulgazione dei dati dei pazienti è una preoccupazione enorme che richiede adeguate misure di sicurezza informatica per ridurre il rischio.

Crediamo che la connettività sia fondamentale. Grazie a soluzioni di comunicazione e collaborazione è possibile migliorare il coinvolgimento del paziente e aiutare il personale sanitario a collaborare in modo efficiente e sicuro per fornire cure di qualità. Il personale sanitario può accedere ai dati del paziente ovunque, con dispositivi sempre connessi grazie a reti altamente sicure, cosiddette “zero trust”, e beneficiare di strumenti innovativi che aiutano a prevenire il burn-out come il monitoraggio delle risorse (asset tracking) e i servi basati sulla localizzazione.

Quali le best practice e gli esempi di eccellenza più significativi e soprattutto più a portata di mano?

Essendo la Sanità una grande area di innovazione, nel mondo si stanno sviluppando diverse iniziative eccellenti, come per esempio i progetti di gestione della salute della popolazione, detta anche sanità "value-based" che hanno l’obiettivo di identificare, qualificare e definire i migliori percorsi di cura per persone a rischio o affette da malattie croniche con lo scopo di avere una popolazione più sana e sostenibilità economica.

Un altro esempio sono le iniziative di ‘digital workplace’ per la cura e l'assistenza, con l’obiettivo di fornire valore attraverso strumenti digitali per migliorare il coinvolgimento dei pazienti, ottimizzare le condizioni e i flussi di lavoro degli operatori sanitari consentendo loro di focalizzarsi principalmente sulla cura del paziente, offrire un ambiente di lavoro sicuro e a norma. Come azienda abbiamo avviato tali programmi con successo in Asia-Pacifico e in Europa, come per esempio il progetto sviluppato in Spagna per il Servicio Cantabro de Salud (SCS), un ente amministrativo autonomo collegato al Ministero Regionale della Salute del Governo della Cantabria. In una prima fase, la priorità era migliorare l'accessibilità dei cittadini ai servizi sanitari attraverso i loro smartphone. Lavorando sui casi d'uso è emersa la necessità di mettere a disposizione dei cittadini chatbot, esperti sanitari e video-consultazioni via chat tramite la nostra piattaforma di collaborazione Rainbow. Con il Covid, SCS ha deciso di accelerare la disponibilità del servizio di teleconsulto attraverso un’applicazione per il cittadino, che fornisce anche altri servizi come la prenotazione delle visite, informazioni sulla tessera sanitaria, sui centri medici, sulle farmacie di turno, domande frequenti, e così via.

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