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Industria: in calo ordinativi e fatturato

Secondo gli ultimi dati Istat, a luglio 2019 il fatturato diminuisce dello 0,6% e gli ordinativi dell’ 1% in un anno.

Mercato e Lavoro
A luglio l'Istat stima che il fatturato dell’industria diminuisca in termini congiunturali dello 0,5%. Su base trimestrale mobile l’indice complessivo mostra una contenuta crescita (+0,3%) rispetto alla media dei tre mesi precedenti.
Anche gli ordinativi registrano a luglio un calo congiunturale (-2,9%), mentre nella media degli ultimi tre mesi si rileva un modesto aumento congiunturale (+0,1%). La dinamica congiunturale negativa del fatturato riflette cali mensili su entrambi i mercati: -0,6% è la flessione registrata dal mercato interno e -0,4% quella rilevata per il mercato estero. Per gli ordinativi la diminuzione congiunturale deriva da una marcata contrazione delle commesse provenienti dal mercato interno (-4,2%) e da una più modesta di quelle provenienti dall’estero (-0,8%).
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a luglio gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali del 3,1% per l’energia e dello 0,2% per i beni di consumo; variazioni negative si rilevano per i beni intermedi (-0,3%) e per i beni strumentali (-2,4%).Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 23 contro i 22 di luglio 2018), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dello 0,6%, con cali dello 0,8% sul mercato interno e dello 0,3% su quello estero.
Nell’ambito del comparto manufatturiero, il settore alimentare registra la crescita tendenziale più rilevante (+4,9%), mentre l’industria farmaceutica mostra il calo maggiore (-10,9%).
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