Dal 2014 al 2017 sono stati aperti 3 bandi: quasi 23 milioni concessi, 469 le domande ammesse, quasi 50 milioni di investimenti attivati.
Si apre il 23 aprile, l'edizione 2018 del bando per la concessione di agevolazioni
per l'acquisto di servizi a supporto dell'export delle PMI che operano nel settore manifatturiero e di servizi di sostegno della promozione sui mercati esteri di quelle del settore turistico. Il bando mette a disposizione
8,5 milioni di euro. Il bando rientra nell'attuazione del Por Fesr 2014-2020 linea d'azione 3.4.2 ‘Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI' ed è inoltre parte del progetto
Giovanisì, realizzato dalla Regione per sostenere l'autonomia giovanile.
L'obiettivo è incentivare investimenti per lo sviluppo di reti commerciali all'estero attraverso l'acquisizione di servizi all'internazionalizzazione per la partecipazione a fiere e saloni internazionali
, per la promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale espositive all'estero, per servizi promozionali, di supporto specialistico all'internazionalizzazione e all'innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.
Il bando, grazie a vari elementi innovativi, permetterà una rilevante riduzione dei tempi procedimentali di concessione ed erogazione dell'aiuto, nonché la semplificazione della gestione delle operazioni nelle diverse fasi, in particolare per le imprese. Le novità introdotte riguardano
la procedura di selezione automatica con punteggi di valutazione minimi di accesso, l'apertura continua del bando con sospensione nel caso di esaurimento delle risorse, l'istruttoria delle istanze di finanziamento a sportello in base all'ordine cronologico di invio, l'utilizzo obbligatorio delle attestazioni di revisori contabili sia in sede di domanda sia in sede di rendicontazione, tempi istruttori contenuti entro massimo 60 giorni dalla data di presentazione della domanda, tempi di realizzazione dei progetti fissati in 8 mesi senza possibilità di proroga.
Possono partecipare al bando, oltre alle
Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), anche i liberi professionisti. La partecipazione può avvenire in forma singola o associata in RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili. L'aiuto, concesso in regime ‘de minimis', è un contributo in conto capitale, anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali), nella misura massima del 50% del valore del progetto, con massimali di spesa e intensità di aiuto diversi a seconda delle attività del programma e delle dimensioni delle imprese. Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente on-line accedendo al
sistema gestionale di Sviluppo Toscana S.p.A. Informazioni anche sul
sito di Giovanisì.
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