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Studio: le imprese italiane più puntuali nei pagamenti

Secondo lo studio della società Cribis sono in aumento le aziende che pagano entro i termini (37,3% a dicembre 2017 contro 35,6% a fine 2016), con un conseguente calo delle imprese con ritardo superiore ai 30 giorni (10,5% a dicembre 2017 contro 12,3% a fine 2016).

Mercato e Lavoro
L'ultima analisi delloStudio Pagamenti Cribispresenta uno scenario incoraggiante per le imprese italiane: in aumento le aziende che pagano entro i termini(37.3% a dicembre 2017 contro 35.6% a fine 2016)con un conseguente calo delle imprese con ritardo superiore ai 30 giorni (10.5% a dicembre 2017 contro 12.3% a fine 2016). Il dato relativo ai ritardi gravi è particolarmente positivo e migliora le previsioni per il futuro: dopo il forte aumento che si è verificato tra il 2013 e il 2014 infatti, quest'anno si è attestato al 10.5%, tornando ai livelli del 2012.

A livello regionaleil Nord-Est si conferma l'area dove ci sono le imprese più affidabili, con il 46.1% di queste che paga con regolarità i fornitori, mentre i ritardi gravi sono solo il 6.4%. Maggiori difficoltà invece per le aziende dell'area Sud e Isole dove la media dei pagamenti puntuali è il 24%. Il Veneto è la regione più virtuosa (47.5% di puntualità) seguita da Emilia-Romagna e Lombardia.

Tra i settori si distingue quello dei servizi finanziari, con il 48.2% delle imprese che paga alla scadenza, bene anche le imprese del settore industriale e produttivo. Per quanto riguarda il commercio al dettaglio invece, l'effetto della crisi si fa sentire più che in altri settori con una quota di ritardi gravi superiore al 16%.
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