Oltre a valorizzare i prodotti agroalimentari di ogni regione del Regno, il Belgio metterà in campo la lunga e ricca tradizione nella produzione di cioccolato.
Un’area di 2.717 metri quadrati in cui affrontare il tema del consumo sostenibile e dare spazio alle ultime creazioni dei cioccolatieri, per collaborare al percorso tematico del
Cluster del Cacao. È a un doppio impegno cui il
Regno del Belgio sta pensando per l’
Esposizione Universale del 2015.
A illustrare il progetto è stato il Commissario Generale per il padiglione del Paese Leo Delcroix che questa mattina ha siglato con il Commissario Unico per
Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, il contratto di partecipazione all’evento.
Alla cerimonia per la firma del 46esimo documento sottoscritto dalla società che organizza l’Esposizione Universale di Milano con i Partecipanti Ufficiali è intervenuto l’Ambasciatore del Regno del Belgio a Roma S.E. Vincent Mertens de Wilmars.Il Paese ricorrerà a tecnologie di punta e alla propria esperienza nella ricerca e nello sviluppo in ambito alimentare per spiegare come produrre e consumare cibo in modo responsabile e intelligente.
“Our Food, Our World – Produce Responsibly, Consume Smartly” (Il nostro cibo, il nostro mondo – Produrre responsabilmente, consumare con intelligenza) è infatti il motivo-guida che sarà sviluppato nelle quattro strutture di cui si comporrà il padiglione belga: un’area sarà dedicata allo stato Federale, una alla regione Fiamminga, una ai Valloni e una a Bruxelles.
Saranno utilizzati materiali riciclabili in modo da poter dare una seconda vita alla costruzione, facilitandone lo smantellamento e il riutilizzo. Inoltre, per ridurre i consumi energetici, sarà progettato un sistema efficiente basato sull’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e naturali. Mostre, seminari, show cooking animeranno lo spazio espositivo.
“Sono molto fiero di firmare il contratto di partecipazione del Belgio a
Expo Milano 2015 – ha dichiarato Leo Delcroix, Commissario Generale del Padiglione del Belgio -. Apprezziamo molto il tema scelto, ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’, perché pone al centro questioni di rilevanza fondamentale per ogni Paese, regione e individuo del mondo. Le Esposizioni Universali hanno sempre un grande impatto sulla vita dei cittadini e sullo sviluppo dei Paesi che vi partecipano. Per questo motivo quello di oggi rappresenta un buon inizio: nel nostro padiglione la dimensione educativa incontrerà l’intrattenimento, per presentare le soluzioni più innovative per produrre alimenti in maniera sostenibile ed educare i cittadini a consumarli in modo intelligente”.
“Siamo soddisfatti della firma di oggi. Ci aspettiamo molto dal Belgio – ha spiegato
Giuseppe Sala, Commissario Unico per Expo Milano 2015 -: il tema della produzione e del consumo responsabile è uno degli elementi cardine del dibattito che l’Esposizione Universale intende promuovere tra i Paesi. La posizione di rilievo che il padiglione avrà all’interno del sito – vicino all’ingresso Ovest - riflette l’impegno belga a condividere la propria esperienza nella ricerca scientifica legata all’alimentazione. Siamo certi che stimolerà la curiosità e l’interesse dei visitatori”.
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