"CA World 2010 rappresenta un importante punto di snodo e di sintesi - dichiara a ImpresaCity, Mauro Solimene, Sales Area VP, CA Technologies Italia - E' da un anno e mezzo, dall'ultimo CA World, che la società  lavora in direzione Cloud Computing. Durante questo periodo si sono susseguiti e articolati una serie di messaggi preparatori al lancio della nuova strategia; messaggi che potevano sembrare scorrelati ma che in realtà confluivano in unica vision: il Cloud Computing, la nuova fortissima ondata dell'IT".
Cloud Computing che per la società significa una strategia definita che si cala in una serie di prodotti. Una strategia che trova sostanza nel processo di acquisizioni portate avanti dal vendor nel corso dell'ultimo periodo: "Fino a circa 7-8 anni fa - spiega Solimene - CA Technologies acquisiva società per crescere e guadagnare quote di mercato. Poi dal 2004  le acquisizioni sono diminuite e, dopo un periodo di stasi, sono riprese nell'ottica del completamento dell'offerta". "Il Cloud Computing - prosegue Solimene - è una visione a medio e lungo periodo. Non è rottura di un processo di continuità ma è continuità che procede. L'esistente non sparirà ma evolverà. Astrarsi dal fisico non vuol dire abbandonare ciò che si ha già in casa; al contrario molto di ciò che le aziende hanno in casa è già pronto per soddisfare le esigenze di Cloud Computing".
E' in un contesto così definito, CA Technologies lancia nuove componenti dell'offerta ed estende le famiglie esistenti, che diventano più flessibili, integrabili e fruibili.
Per esempio, spiega Solimene, la sicurezza matura capacità di gestire sistemi meno fisici, la governance diventa fruibile in modalità 'as a service'.
In parallelo a questo filone innovativo di grande portata del Cloud Computing, CA Technologies ne sta sviluppando un altro: quello delle Alleanze. Pur ribadendo, forte, il concetto di canale distributivo sulle componenti a volume - la parte di sicurezza perimetrale indirizzata dalla divisione  Internet Security Business Unit (Isbu) e quella di Data Recovery Management & Data Modelling della divisione RM&DM – l'offerta Enterprise diventa invece  di dominio delle alleanze.
"CA Technologies -  enfatizza Solimene - si sta orientando verso una strategia di Alleanze. Sui clienti Enterprise, con vendite complesse il canale non è efficace, è nella maggior parte dei casi un buon veicolo di vendite a volumi; per questo motivo puntiamo ad aziende in grado di portare un elevato valore".

[tit:Il ruolo di CA nel nostro Paese]
Guardano all'Italia CA Technologies sta tessendo importanti relazioni con realtà di caratura internazionale come Accenture e Deloitte ma anche con strutture con uno spettro d'azione intermedio, più locali  e con una presenza capillare sul mercato come Elsag Data (in ambito Difesa e Interni), Value Team e Telecom Italia.
Cloud Computing e alleanze, i grandi filoni di innovazione, ma anche altre trasformazioni riguardano la società, come il rebranding, che fa emergere la volontà della società di rinnovarsi e l'implementazione di un modello unico in tutto il mondo relativo all'organizzazione. Si tratta dell'Universal Sales Model, secondo il quale ad ogni cliente viene abbinato un Account Manager  intorno al quale gravitano una serie di figure: Tso, Technical Sales Organization; Csa, Customer Solution Architect (lavora con il cliente per creare valore); Alliance Director; Servizi Professionali.
E non mancano le informazioni relative all'Italia. E' soddisfatto Solimene dell'andamento della società che guida. L'anno fiscale 2010, chiuso lo scorso marzo, è stato uno dei migliori risultati in Europa, probabilmente il migliore.
"E' stato un anno non facile - afferma Solimene - ma comunque stimolante. Nonostante il momento difficile infatti,  l'Italia è riuscita a crescere con regolarità trimestre su trimestre. E per l'esercizio in corso si è data  l'obiettivo  di crescere a due digit: direi oltre il 10% e meno del 20%".
Con un organico di 220 persone (nel 2006 era di 300), la società ha accresciuto il numero di clienti diretti a cui si indirizza, passando da 70 a 130 e sta  lavorando al rafforzamento della strategia sull'indiretta, spingendo l'acceleratore sulle Alleanze, operando in modo più maturo ed efficace con le terze parti per far crescere il volume di business co-generato da queste.
Tra i clienti esistenti con i quali lavora per allargare il proprio raggio d'azione: Poste Italiane, Unicredit, Telecom Italia, Mediobanca.
Quale la percezione dell'andamento del mercato? "Notiamo una leggera ripresa del mercato - conclude Solimene -. Il periodo più nero è coinciso con la fine del 2008 e tutto il 2009. Ora stanno ripartendo alcuni progetti significativi. Non ci aspettiamo di vendere il Cloud Computing domani. E' un viaggio a tappe, una strategia che si esprimerà al meglio nel medio periodo. Alcune aziende ancora non lo valutono, altre osservano il fenomeno e alcune muovono i primi timidi passi. Bisogna prendere coscienza di un mondo nuovo, un nuovo modo di fruire l'IT. E' una grande opportunita di andare verso il futuro innovando".