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Alfresco, c'è una percezione errata della consumerizzazione dell'IT

Da un sondaggio effettuato dalla società emerge che l'IT favorisce l'adozione del tablet e l'insorgere di una realtà "a tre schermi". I tablet non sostituiscono smartphone o laptop, ma stannoinvece creandosi un nuovo spazio intermedio.

Tecnologie
Alfresco, la piattaforma per contenuti cloud connected, ha svolto un suo sondaggio intitolato "Global Tablet in the Enterprise", da cui risulta che l'adozione di dispositivi mobili e tablet è sostenuta dai reparti IT, un concetto questo che si contrappone alla percezione generale relativa al trend di "consumerizzazione dell'IT" secondo cui dipendenti intraprendenti e spinti dall'innovazione introducono la tecnologia consumer nel luogo di lavoro, eludendo il controllo di inconsapevoli reparti IT contrari al cambiamento.
"Questo è un momento unico per il mondo aziendale, in quanto due importanti trend tecnologici, cloud computing e mobile tablet, si intersecano per creare una straordinaria opportunità di cambiamento nell'enterprise computing, che si sta dimostrando più complesso di quantola maggior parte delle organizzazioni abbia previsto", ha affermato Chris Hazelton, Research Director, Mobile & Wireless di 451 Research. "Abbiamo potuto osservare investimenti significativi da parte dell'IT per supportare i dispositivi consumer, cosa che aprirà la strada alla realizzazione di nuove linee business per i mobile tablet da parte delle aziende. Questi dispositivi sono destinati a dare nuova forma al modo e al luogo in cui lavorano i dipendenti, aumentando nel contempo la loro capacità di collaborare con clienti, colleghi e partner".
Condotto sull'ampia rete di clienti e prospect di Alfresco nel mondo appartenenti a differenti settori tra cui pubblica amministrazione, enterprise IT, istruzione, sanitario e finanziario, il sondaggio evidenzia come gli intervistati sembrano avere un approccio più strategico nei confronti del ruolo dei tablet nella produttività aziendale e dell'impatto che i tablet possono avere sulla più ampiainfrastruttura IT.
Di seguito le principali conclusioni emerse sul tablet nell'ambiente enterprise.
- I reparti IT favoriscono l'adozione del tablet. O
oltre il 90% degli intervistati (circa il 56% apparteneva all'ambiente IT) ha riferito di aver utilizzato dispositivi tablet e oltre il 75% diaverli usati per motivi di lavoro.Contrariamente al concetto tradizionale di "consumerizzazionedell'IT", l'IT è perfettamente consapevole e interessato ai tablet e sta attivamente pensando a quali possano essere le migliori opportunità di utilizzo all'interno delle loro organizzazioni.
- I tablet sono ancora dispositivi di consumo e di comunicazione passiva. Circa il 89% ha segnalato un uso da moderato a costante per la navigazione su Web e l'82% ha riferito un uso da moderato a costante per l'e-mail.Oltre il 60% ha indicato di non utilizzare VoIP, Skype, IM e altri tipi di comunicazioni sincrone, mentre il 44% ne ha riferito un uso da scarso ad assente per il social networking, a indicare che il tablet è un dispositivo social più passivo che attivo.
- I tablet stanno rendendo più mobili gli smartphone e meno mobili i laptop. Il 57% degli intervistati ha dichiarato di usare gli smartphone in contesti mobili informali,come  pranzi di lavoro (il 34% per i tablet) e il 51% (oltre il 43% per i tablet) nei bar. I tablet però superano attualmente l'uso dei PC nell'ambiente domestico (48% vs 46%), nelle riunioni di lavoro (55% vs 24%) e dominano alle conferenze (59% vs 13%).
Il sondaggio dimostra che si sta realizzando una realtà "a tre schermi". I tablet non sostituiscono smartphone o laptop, ma stanno invece creandosi un nuovo spazio intermedio. I laptop sono sempre più legati alla scrivania o alla postazione di lavoro, mentre i tablet sono lo strumento preferito durante gli spostamenti.
- Le piccole e medie imprese sono all'avanguardia, ma le grandi organizzazioni seguono da vicino. Circa il 75% degli intervistati appartenevano a società con meno di 2000 dipendenti e il 62% a società con meno di 500 dipendenti. Queste cifre sono interessanti considerando il fatto che la base di clienti di Alfresco è costituita da grandi organizzazioni con oltre 10.000 dipendenti.
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